La consigliera di Italia Viva Marietta Tidei: “Bene l’iniziativa dell’Assessore D’Amato, ora si arrivi presto al provvedimento attuativo”

”Il Lazio non solo è pronto ad applicare le norme previste dal ‘Cura Italia’, ma riteniamo sacrosanto, per chi lavora in Italia da 5 anni, parla la lingua italiana, è iscritto ad un Ordine professionale il cui titolo è riconosciuto dallo Stato italiano e possiede il regolare permesso di soggiorno, il diritto di poter partecipare ai bandi di reclutamento previsti dal sistema sanitario”.

L’affermazione di giovedì sera dell’assessore D’amato, dopo il colloquio avuto con Foad Aodi, presidente Associazione Medici di Origine Straniera in Italia, mi trova particolarmente d’accordo.

FAS

Su questo tema, infatti, lo scorso gennaio ho presentato in Consiglio regionale una mozione per impegnare la Giunta ad attivarsi nella predisposizione di bandi specifici per il reclutamento di personale sanitario anche straniero.

Molte Regioni si sono già portate avanti con bandi ad hoc ed è necessario che anche il Lazio segua la stessa strada. Possiamo e dobbiamo avvalerci di personale e di competenze di primissimo livello, di un patrimonio fatto di migliaia di operatori sanitari secondo le stime dell’Associazione Medici Stranieri in Italia.

E’ evidente che questo patrimonio di competenze non può essere disperso, ma al contrario deve essere valorizzato.

Mi auguro che dopo il colloquio dei giorni scorsi si arrivi presto ad un provvedimento attuativo che consenta finalmente il reclutamento del personale sanitario straniero da destinare alle strutture della nostra Regione e che possa essere di supporto sia in questo momento di recrudescenza del Covid che in quello successivo, quando la sanità regionale dovrà tornare a occuparsi con grande attenzione a tutte le altre patologie”.

Così in una nota la consigliera regionale di Italia Viva Marietta Tidei.

Comunicato stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *