Porto di Fiumicino, il Ministro Salvini: “Nessuna criticità sul nuovo porto turistico. Attività diportistica in primo piano”
Nessuna criticità all’orizzonte per il nuovo porto turistico di Fiumicino.
A rassicurare il Parlamento e l’opinione pubblica è stato il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, intervenuto oggi al question time in Senato in risposta alle osservazioni sollevate dalle opposizioni.
Il progetto, ha spiegato il ministro, punterà soprattutto sull’attività diportistica, destinata a essere l’anima prevalente del nuovo approdo rispetto a quella crocieristica.

Le grandi navi da crociera, infatti, faranno scalo a Fiumicino solo con cadenza limitata — “una nave ogni 4 o 5 giorni” ha precisato Salvini — soprattutto in considerazione del fatto che il vicino porto di Civitavecchia è ormai prossimo alla saturazione.
“Non si ravvisano elementi di criticità”, ha aggiunto il ministro, evidenziando come il progetto sia stato concepito per garantire sostenibilità e funzionalità senza sovraccaricare il territorio.
Il porto, infatti, sarà un’infrastruttura principalmente al servizio dei diportisti e dei turisti, con un impatto calibrato sulle esigenze ambientali e urbanistiche della zona.

L’intervento ha riacceso il dibattito su un’opera che, nelle intenzioni del Governo, punta a rafforzare l’attrattività turistica e nautica del litorale romano, offrendo al tempo stesso un’alternativa strategica al congestionato scalo di Civitavecchia.
Nei prossimi mesi sono attesi ulteriori sviluppi e dettagli sul cronoprogramma dei lavori e sulle caratteristiche definitive del nuovo porto, destinato a cambiare il volto di Fiumicino e ad aprire nuove opportunità per la nautica da diporto e il turismo.
TalkCity.it Redazione
