Come da copione… il nome che nessuno aspettava. Robert Francis Prevost; il primo papa americano
“La pace sia con tutti voi”. Con queste parole semplici e potenti si è presentato al mondo Papa Leone XIV, al secolo Robert Francis Prevost, il primo Pontefice americano della storia. Un nome che nessuno si aspettava, un volto che in pochi conoscevano.
Eppure, il momento è stato di quelli destinati a restare impressi nella memoria collettiva.
Quando il cardinale protodiacono ha pronunciato il tradizionale annuncio in latino, il nome “Leone” ha fatto sollevare più di un sopracciglio tra i presenti e tra le milioni di persone collegate in diretta da ogni angolo del pianeta.
“E chi è?”, si sono chiesti in molti, tra sguardi interrogativi e rapide ricerche sui telefoni.
Il primo impatto, a dire il vero, ha lasciato qualcuno spiazzato e forse un po’ deluso. Scoprire che il nuovo Papa fosse americano ha suscitato reazioni miste.
La figura di Prevost, infatti, fino ad oggi era rimasta lontana dai riflettori. Ma il sentimento di sorpresa è durato solo un attimo.
Con il suo augurio di pace, pronunciato con un sorriso genuino e un tono di voce sereno, Leone XIV ha subito conquistato la piazza e il mondo.
Un messaggio diretto e universale che ha fatto subito breccia: “La pace sia con tutti voi”.
Chi lo conosce lo descrive come un uomo riservato, ma dotato di grande umanità e di una battuta pronta, capace di mettere a proprio agio chiunque gli stia accanto.
Una combinazione rara che potrebbe segnare un nuovo stile nel pontificato, all’insegna della sobrietà, della simpatia e del dialogo.
Per ora, il mondo osserva e ascolta. Il primo passo è stato compiuto nel migliore dei modi, e c’è già chi sorride con fiducia pensando al cammino che attende questo Papa venuto dall’America, ma ora pastore universale.
Che dire? Viva il Papa!
Corrado Orfini
