Colpaccio di straordinaria importanza dei bianconeri a Rieti e primo posto mantenuto in solitaria. L’Aranova cede solo nella ripresa al Montespaccato, che ora insegue la capolista
Fine settimana migliore non potevano chiederlo i tifosi della W3 Maccarese che possono godersi una settimana da primi nel girone: a differenza di qualche giorno fa, quando i bianconeri erano sempre al comando, la squadra del tecnico Colantoni ora non ha più eguali e guarda tutte dall’alto.
Nella sfida di domenica pomeriggio, la W3 ha superato il Rieti, appaiato fino a prima della gara, e il Pomezia, sconfitto in mattinata sul campo dell’Aurelia.
Al ‘Green Park’ di Rieti è servita una reazione da grande squadra ai ragazzi di mister Colantoni per superare un’ottima compagine, riuscita a sbloccare il risultato nella prima frazione. La rete di Citro dopo soli 10 minuti dal rientro in campo riporta l’equilibrio, prima che Di Giovanni realizzi il gol della rimonta; nel finale esulta anche Regis che arrotonda il risultato sul definitivo 1-3. Per i bianconeri si tratta del nono successo consecutivo in campionato.
L’obiettivo è ancora lontano: oltre alle temibili Pomezia e Rieti c’è in corsa, a due sole lunghezze, l’avversario più temibile, ambizioso di ritornare subito in serie D, il Montespaccato.
Al ‘Don Pino Puglisi’ i biancazzurri hanno superato di misura l’Aranova grazie alla rete di Giusto nella ripresa. Non è stato facile per i padroni di casa imporsi su un avversario, quale i rossoblù, capace di vincere le precedenti quattro partite di campionato, raggiungendo il picco della condizione fisica e mentale di questa stagione e una posizione di classifica più che tranquilla, dato esaltante per una neopromossa.
Matteo Lispi
