Il vice presidente della società neroverde ci ha parlato della crescita delle proprie squadre nell’ultimo periodo, del doppio impegno con la Futsal Academy e non solo

Sono state settimane travagliate per il campionato di Serie C1 con la situazione della SPES Poggio Fidoni ritiratosi dal campionato proprio la settimana in cui avreste dovuto affrontarla, ha qualcosa da dire in merito?

È una situazione che a livello sportivo dispiace. È innegabile che ne abbiamo tratto un beneficio, perché altre squadre hanno perso i punti che avevano guadagnato sul campo. Però, non possiamo farci nulla. Accettiamo la decisione e guardiamo avanti.

La prima squadra con mister Delluniversità ha ottenuto un buon punto nello scorso weekend, la mano del mister si sta facendo vedere in maniera forte, quanto può mancare a questa squadra il raggiungimento di una vittoria che manca da molto tempo?

La vittoria manca perché siamo in un momento della stagione in cui i punti pesano tantissimo, soprattutto per chi lotta per la salvezza. È stato un anno difficile per quanto riguarda la prima squadra, ma mister Delluniversità ha saputo calarsi bene in una realtà nuova per lui e difficile, come il campionato regionale di C1. Sta facendo un doppio ruolo, continuando a guidare l’Under 21, e lavorando bene: siamo fiduciosi.

Domani non una partita qualsiasi per voi, il derby, partite sfavoriti ma si sa, questi tipi di incontri possono andare da una parte o dall’altra, come si è vissuto il clima prederby in questa settimana?

In questo momento conta solo fare punti. Spero che la squadra approcci bene la partita, indipendentemente dal fatto che sia un derby. Non c’è un clima di rivalità, le società si conoscono e anche i ragazzi che si sfideranno in campo domani. Mi interessa solamente vedere voglia di vincere e portare a casa tre punti pesantissimi per la classifica.

Cosa rappresenta per lei il Santa Severa?

Ho visto nascere questo club e ho contribuito alla sua crescita. È un progetto che sento mio, sono sette anni che facciamo un percorso, dalle giovanili, alla D, alla C1. Oltre al ruolo di DS, sono vice presidente ed è normale che oltre all’interesse sportivo tenga particolarmente all’aspetto sociale di questo progetto, che è nato innanzitutto con l’idea di offrire una grande opportunità di condivisione a tanti ragazzi della zona. Le giovanili sono un qualcosa di cui vado molto orgoglioso.

Anche per l’Under21 domenica ci sarà il medesimo per derby per cercare un riscatto sia per la sconfitta con l’Ulivi Village che nel derby di andata, c’è sicuramente voglia di riscatto fra i vostri ragazzi?

Vale lo stesso discorso fatto per la Prima Squadra. Mi interessa quello che i ragazzi dimostreranno sul campo, indipendentemente dal fatto che si tratti di un derby. Contano la prestazione e gli atteggiamenti, anche guardando un pochino meno alla classifica. Quello che vogliamo è che questi ragazzi crescano e maturino, per poter dare un contributo prezioso alla Prima squadra.

S. I.

Di Simone

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