Oggi la prima statuetta, che nel ’95 lacrimò sangue, si trova nella Chiesa di Sant’Agostino a Civitavecchia: la seconda Madonnina è stata donata ai Gregori per conto di Papa Giovanni Paolo II.
Era il 1995 quando nel giardino della famiglia Gregori, a Civitavecchia, una statuetta di gesso alta 42 cm raffigurante la Regina della Pace, iniziò a stillare lacrime di sangue.
A distanza di quasi trent’anni, lo scorso 21 aprile 2024 la seconda statuetta della Madonnina, donata alla stessa famiglia a seguito del ritiro della prima, oggi esposta in una teca nella Chiesa di Sant’Agostino a Civitavecchia, sembra abbia iniziato a trasudare olio profumato.
Sembra che la Madonnina avesse già iniziato a trasudare tra il 2015 e il 2016; secondo gli esami effettuati, l’olio sarebbe di natura vegetale.
Questa statuetta venne donata alla famiglia Gregori per conto di Papa Giovanni Paolo II, per sostituire la prima che lacrimava sangue e che, a seguito dei 14 episodi accaduti, venne spostata dalla loro abitazione alla Chiesa di Sant’Agostino.
Un gruppo proveniente da Terni si era recato appositamente a casa Gregori, per ascoltare la loro testimonianza riguardo quegli eventi accaduti trent’anni prima.
Ma d’un tratto, ecco manifestarsi un nuovo episodio, questa volta sulla seconda statuetta: un fenomeno totalmente inaspettato che ha commosso i pellegrini, accompagnati dal parroco di Terni.
Nicole Ceccucci
