La rete di Ferrari basta ai Nerazzurri per battere la Cimini e restare sulla scia dell’Anzio

Dopo una partita sofferta e dai nervi molto tesi, soprattutto nel finale, il Civitavecchia riesce a spuntarla e a guadagnare tre punti preziosi. Questa volta l’aiuto più grande alla squadra lo dà il ragazzo più giovane, il portiere classe 04′ Sarracino, autore di una prova maiuscola.

Il primo quarto d’ora di gara vede i padroni di casa partire col piede giusto, tanto da affacciarsi spesso nell’area avversaria, senza però essere abbastanza lucidi. La Pol. Favl Cimini risponde subito, mostrandosi più volte in attacco, fino ad ottenere un calcio di rigore: il portiere Sarracino è molto attento, ipnotizza Covarelli e fa esultare il ‘Tamagnini’.

Il rigore parato da Sarracino

La ‘Vecchia’ ritrova la verve giusta per tornare a mettere paura agli avversari, e risponde subito con un tiro da fuori e una percussione di Vittorini, il cui tiro è respinto dal portiere.

Il gol però non tarda ad arrivare: l’ottimo recupero palla di Gagliardi lo mette in condizione di eseguire un cross perfetto per la testa di Ferrari, abile a svettare più in alto del suo marcatore e a superare il portiere, è 1-0 alla mezz’ora.

Dopo una buona punizione di Vittorini, ancora vicino al gol, si chiude il primo tempo.

Nel secondo tempo parte bene il Civitavecchia ma anche gli ospiti si rendono piuttosto pericolosi, prima dell’assedio finale. Ancora una volta il primo tiro lo fa Vittorini, che da punizione sfiora la traversa.

Risponde prontamente Covarelli per gli ospiti, senza trovare il gol. Il Civitavecchia cerca il raddoppio e lo sfiora prima con Proietti, dopo una buona percussione personale, e poi con Cerroni, sul cui tiro De Vellis cala una bella parata.

Negli ultimi 15 minuti la ‘Vecchia’ cala d’intensità e gli ospiti spingono incessantemente in cerca del pari: sale l’agonismo della partita e l’arbitro è costretto a fischiare diversi falli (la Cimini chiude addirittura in 10 per l’espulsione di Cifarelli).

I gialloneri trovano comunque lo spazio per colpire e spesso riescono a centrare lo specchio, ma trovano sempre un Sarracino in formato super, che nel finale compie due parate miracolose; la prima su un gran tiro di Covarelli, l’ultimo dei suoi a mollare, la seconda su un tiro molto ravvicinato, su cui si è davvero superato.

Dopo un finale incandescente, con cinque minuti di recupero, l’arbitro decreta la fine del match e il Civitavecchia può tornare a sorridere: la ritrovata vittoria permette alla squadra di Bifini di tornare in campo nel 2023 a un solo punto dalla capolista Anzio. La rimonta è possibile.

Matteo Lispi

La nostra intervista a Bomber Vittorini ha portato bene ancora una volta

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