Comunicato stampa della Questura: “Birillo… ora ha una nuova casa (e una mamma speciale)”

Una storia a lieto fine quella che arriva da Roma, dove un piccolo gattino di circa quattro mesi, rimasto incastrato nel vano motore di un’auto in sosta, è stato tratto in salvo grazie all’intervento degli Agenti del VI Distretto Casilino.
Oggi, quel micetto impaurito ha un nome – Birillo – e una nuova casa, grazie all’adozione del cuore da parte di Graziella, la proprietaria inconsapevole dell’auto in cui si era nascosto.
Tutto è iniziato nei giorni scorsi davanti al Policlinico Casilino, quando i passanti hanno sentito un miagolio disperato provenire da una Peugeot parcheggiata nei pressi dell’ospedale.

Immediata la chiamata al 112 N.U.E., che ha attivato gli agenti della Polizia di Stato.
Sul posto sono intervenuti Lorenzo, Massimiliano ed Emanuele, che hanno subito compreso la delicatezza della situazione: ogni minuto poteva essere decisivo.
Grazie alla collaborazione con la Sala Operativa della Questura, gli agenti sono riusciti rapidamente a rintracciare la proprietaria del veicolo, Graziella, impegnata in turno presso uno dei reparti del Policlinico.
Una volta aperto il cofano, gli agenti hanno individuato il micetto incastrato nella parte inferiore del motore.

È stato Lorenzo a calarsi sotto l’auto per tranquillizzarlo e aiutarlo, mentre i colleghi coordinavano le manovre di salvataggio.
Dopo alcuni minuti di tensione, Birillo è stato finalmente liberato, accolto dalle braccia premurose dei suoi soccorritori, che gli hanno dato subito dell’acqua e tante coccole.
Il gattino si è calmato anche grazie ai sorrisi e agli “scatti selfie” con i poliziotti, diventando il protagonista di un piccolo momento di gioia collettiva in strada.

Il finale? Da fiaba. Quando Graziella ha preso tra le braccia il piccolo ospite “clandestino”, è bastato uno sguardo: Birillo l’ha scelta come la sua nuova mamma.
Lei, intenerita, non ha avuto dubbi. Lo ha stretto forte e lo ha portato a casa, pronta a regalargli una vita piena di amore.
Una storia che ricorda come, a volte, il cuore trovi la sua strada anche tra i meccanismi di un motore.
E che sottolinea, ancora una volta, il volto umano delle forze dell’ordine, capaci di atti di tenerezza tanto quanto di coraggio.
TalkCity.it Redazione

gattino intrappolato