Un’analisi personale sulle ultime 2 partite disputate dai nerazzurri
“Concretizzare”
Inizio così il primo capitolo della rubrica con il nuovo allenatore sottolineando un dato di fatto: questa squadra crea tanto ma segna dannatamente poco.
Eh sì, perché questa squadra escludendo le debacle contro la Romulea e il Montespaccato avrebbe sempre meritato la vittoria ma sulle 10 partite sinora disputate il Civitavecchia ne ha vinte solamente 3 e pareggiate 5.
Domenica a Rieti e ieri al Tamagnini la squadra ha fatto rivedere le stesse cose buone ovvero che sa giocare col pallone e sa gestire il possesso, ma anche il fatto che sotto porta il più delle volte manca la freddezza utile per trasformare le occasioni in rete.
Sono due pareggi che sulla carta possono anche starci: al Manlio Scopigno si andava in casa di una squadra che aveva la possibiltà di andare prima in classifica e ieri si è ottenuto uno 0-0 che con la regola dei gol in trasferta rimanda tutto alla gara di ritorno.
Il fatto è che i nerazzurri avrebbero meritato di vincere sia a Rieti sia ieri fra le mura amiche ma non ci si è riuscito e quindi l’amaro in bocca rimane vedendo che aldilà del cambio di allenatore, la squadra continua a giocare bene ma non trova la chiave giusta per poter dare un senso alla sua mole di gioco.
Insomma, manca il classico “soldo per fare una lira” con Mister Scudieri che dopo il lavoro fatto per riorganizzare meglio la fase difensiva sarebbe un peccato non trovare: domenica c’è il derby con il Ladispoli dove vincere sarà assolutamente fondamentale per riiniziare una rincorsa ai posti più alti della classifica.
S. I.
