Con il successo interno ai danni dell’Astrea i bianconeri accorciano sul primo posto, che ora dista soli 4 punti ma a contenderselo ci sono sette squadre. L’Aranova ferma la Luiss e si tiene fuori dalla zona playout
Grande mischia in cima alla classifica dopo l’ultima giornata del 2023: il Pomezia, leader in solitaria fin qui, subisce un duro colpo a Vignanello dove una super Cimini si impone per 2-1, le altre vincono tutte e si avvicinano.
Al pari della formazione pometina ci sono Rieti, Montespaccato e la sorpresa Campus Eur, che non molla le speranze di un’impensata promozione. Al quinto posto c’è l’Aurelia Antica, sotto Civitavecchia e W3 Maccarese.
Proprio i bianconeri della W3 sono reduci da una bella prova di forza, che è valsa la seconda vittoria consecutiva tra le mura amiche. Nella sfida contro l’Astrea i padroni di casa sono passati in vantaggio nella prima frazione grazie al primo gol stagionale di Covarelli, per poi allungare con Di Giovanni nella ripresa. Nel finale gli ospiti accorciano ma non trovano il guizzo per rimontare.
Naviga in acque meno tranquille la neopromossa Aranova: i rossoblù si trovano a ridosso della zona playout a quota 21 punti, gli stessi della Luiss, che occupa l’area ‘arancione’ della classifica per una peggiore differenza reti. Nella giornata di ieri si è svolto l’incontro diretto proprio tra le due compagini, terminato sull’1-1 grazie al gol di La Ruffa, che ha risposto nel secondo tempo alla rete di De Vincenzi.
I rossoblù peccano nella fase realizzativa: solo due gol segnati nelle ultime sei giornate di campionato è un bottino troppo misero per ambire a una vittoria che manca ad Aranova dal 12 Novembre.
I tifosi sperano che la loro squadra possa migliorare sotto questo aspetto con l’arrivo del nuovo anno. Il calendario ora sorride: i prossimi quattro incontri previsti saranno contro squadre della parte destra della classifica e sarà fondamentale totalizzare qui un buon numero di punti.
Matteo Lispi
