<<Ho utilizzato il termine “demente” non in senso medico. Chi si vanta di fare anche il lavoro degli altri non sono io.
A proposito di replica non intendo rispondere alle dieci domande rivoltemi da Pietro Tidei perché riguardano il passato e chi fa domande sul passato non è mai un politico ma un Magistrato.
Qui ritorna il vezzo di Tidei di indossare sempre i panni di un’altra persona, di mettersi a fare mestieri di cui non sa nulla.
E nemmeno intendo ribattere a Pietro Tidei quando dice di voler interessare la Magistratura su
dichiarazioni di consiglieri comunali, proprio lui che è l’unico Sindaco di Santa Marinella, questo si un
primato personale, sotto processo penale in costanza di mandato elettorale.
Piuttosto da politico sono abituato a fare e rispondere a domande sul futuro.
Allora caro Pietro Tidei fino a quando avrà la compiacenza di non ascoltare i suoi cittadini e voler rimanere a tutti i costi su una poltrona che non le attribuisce più nessuno, Sindaco più impopolare di tutti a Santa Marinella?
Quando deciderà di comprendere che governare una Città nel terzo millennio con sistemi, metodi e presunzioni da Prima Repubblica è dannoso e fa perdere consensi?
Ecco, quando deciderà di farci svegliare tutti da questo insano incubo sarà sempre troppo tardi, i danni causati dall’incompetenza, dalla prepotenza, dalla supponenza, dall’orgoglio e dalla brama di potere a tutti i costi sono ingenti ed i nostri figli ne pagheranno il costo per anni ed anni.
Mi auguro di non finire la mia carriera politica come lei sta facendo finire la sua, e me lo auguro di cuore.>>
Roberto Bacheca