Donne piegate da povertà e solitudine negli scenari di guerre e sopraffazione dei nostri tempi.
Donne con storie di indifferenza e di emarginazione: è a loro e al loro dolore che è dedicata la mostra “Le madri dimenticate del terzo millennio” inaugurata ieri negli spazi la Galleria La Pigna (via della Pigna 13) a Roma.
A esporre è l’attrice e attivista Isabel Russinova che insieme all’artista Imma Battista ha presentato le sue illustrazioni dedicate al mondo femminile.
Sono ritratti intensi di donne velate che abbracciano i loro bambini, figure in chiaroscuro dallo sguardo intenso e addolorato, straziate dall’incertezza e dalla fragilità.
“Ho voluto dare espressione alle madri dimenticate del terzo millennio per ricordare le tante donne in zone di guerra che lottano per proteggere i loro figli e il nostro futuro.
Sono vittime di situazioni drammatiche perché la guerra colpisce oggi più che mai la parte più fragile della popolazione”, racconta Russinova all’inaugurazione della bipersonale con Imma Battista.
“Ho voluto sensibilizzare l’attenzione sul momento difficile, delicato e pericoloso, per l’umanità, che stiamo vivendo, dove la donna si trova ad affrontare grandi prove in teatri di guerra, in condizioni difficili che la piegano in molti paesi.
Sono donne, madri, bambine, ragazze, abbandonate nella miseria, offese, colpite che però, instancabilmente, come da quando esiste il tempo, continuano a lottare per il futuro.
Non vanno abbandonate e dimenticate”, ha detto Isabel Russinova all’inaugurazione della mostra che rimarrà aperta al pubblico fino al 12 dicembre.
L’esposizione alla Galleria La Pigna apre T.E.H.R (“Thematic Exibition on human rights”), il festival tematico che parla di diritti umani attraverso le arti.
Il festival, presentato da Fondazione Mira e diretto da Isabel Russinova, è giunto alla decima edizione e si articola in diversi spazi della Capitale.
Il 2 dicembre, alle 17,30, sempre alla Galleria La Pigna il focus è sulla letteratura con la presentazione, in anteprima, dell’opera di Francesco Astiaso Garcia, manifesto per la rinascita dell’ uomo tra arte, scienza e fede.
Il 5 dicembre dalle ore 18.00, presso la Casa Editrice Argo (Piazza Rondanini 48) è in programma la proiezione del film del regista e documentarista Leonardo Cinieri Lombroso “Refugee Girls”,
che darà spunto di conversazione all’incontro a cui parteciperanno, oltre al regista, Barbara Schiavulli, giornalista, attivista e scrittrice e il teologo Monsignor Giuseppe Lorizio.
Protagonista dello spazio dedicato al teatro è la piece teatrale “Il Pianto delle donne”, dove il mito, la storia, il contemporaneo si amalgamano drammaticamente in un’unica narrazione.
In scena, oltre ad Isabel Russinova, anche Deborah Lentini, Cecilia Mati Guzzardi, Tommaso Garrè, Claudia Bellia e la musica dal vivo del maestro Marco Lo Russo.
Il “Pianto delle donne” sarà in scena il 6 dicembre 2025 alle ore 18.00 presso la Sala Tosi della Casa Internazionale delle donne (via della Lungara 19).
Micaela Taroni. TalkCity.it