E’ appena iniziato il Festival d’Oriente e già un grande afflusso di visitatori sta caratterizzando questa edizione del 2023.

appena iniziato il Festival d'Oriente e già un grande afflusso di visitatori

E’ appena iniziato il Festival d’Oriente e già un grande afflusso di pubblico sta caratterizzando questa edizione del 2023.

In questo evento, che si distribuirà nell’arco di due lunghi fine settimana sino al 1 maggio, sono dominanti le aree dedicate all’Asia dove è possibile curiosare, assaggiare e fare esperienza della cultura di questi paesi lontani.

La parte dedicata all’Asia è nei padiglioni 5 e 7 in quest’ultimo è presente l’area dedicata al Giappone e per farci sentire già un pò più lontani da casa troviamo delle ricostruzioni come quella del Torii (ovvero il tradizionale portale d’accesso giapponese che conduce in una area sacra) o è possibile sbirciare dentro un Ryokan (una struttura giapponese del periodo Edo il cui stile è rimasto pressoché immutato nel tempo).

appena iniziato il Festival d'Oriente e già un grande afflusso di visitatori

Sono esposte ai visitatori anche le divise che vengono fatte indossare agli studenti nelle scuole giapponesi, per passare poi a vestiti più scenici come quelli dei samurai con elmi e maschere da Oni. Intorno a queste ricostruzioni troviamo stand di artigiani giapponesi o proposte di attività come la costruzione di un origami o la pesca del proprio oracolo.

Nel festival sono presenti ben dodici palcoscenici con spettacoli continui ed intorno ci sono numerosissimi stand di ogni genere, che portano con sé esperienze molto differenti tra loro: dal farsi applicare l’henné sulle mani oppure munirsi di un braccialetto di protezione da un monaco tibetano.

Questi sono solo alcuni dei paesi che è possibile esplorare perché sono presenti anche: la Spagna, l’Irlanda, l’Africa, la Germania, l’America con dispiego di stand e installazioni di grande impatto ed effetto visivo.

Non mancano i concerti, dalla musica celtica al flamenco, dai brani tirolesi agli impersonator di Elvis Presley, dai tamburi giapponesi alle colonne sonore dei film indiani in stile Bollywood.

Insomma alla Fiera di Roma troviamo un piccolo grande pezzo di mondo dall’animo popolare pronto per essere esplorato.

Valentina Argento

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