In questo periodo, dove molte classi e molti studenti dei nostri plessi scolastici sono in quarantena, è stata attivata per tutti questi casi la DAD.
Premesso che a nostro avviso la scuola, per il valore formativo inteso non solo come apprendimento di nozioni, ma come “crescita” esperienziale ed emozionale dei bambini, dovrebbe essere in presenza, la didattica a distanza rappresenta la soluzione temporanea prevista con il diffondersi dell’epidemia per non interrompere il corso di studi.
Però come si suol dire meglio tardi che mai!!! Il diritto allo studio è fondamentale e i bambini stanno già sacrificando molto della loro vita. Non rendiamo tutto ancora più difficile!
Riceviamo e pubblichiamo – Daniela Scatolini Presidente di Uniti per Cambiare