La Presidente di Uniti per Cambiare: “Con gli studenti in DAD c’è bisogno di potenziare la connessione”
In questo periodo, dove molte classi e molti studenti dei nostri plessi scolastici sono in quarantena, è stata attivata per tutti questi casi la DAD.
Premesso che a nostro avviso la scuola, per il valore formativo inteso non solo come apprendimento di nozioni, ma come “crescita” esperienziale ed emozionale dei bambini, dovrebbe essere in presenza, la didattica a distanza rappresenta la soluzione temporanea prevista con il diffondersi dell’epidemia per non interrompere il corso di studi.
Purtroppo riceviamo numerose segnalazioni di come la linea internet messa a disposizione delle scuole non sia sufficiente a supporto della connessione dei docenti e quindi i bambini sono costretti a seguire lezioni a singhiozzo e con molte pause di numerosi minuti.
Tutto ciò non tutela il diritto allo studio di tanti piccoli studenti e per questo chiediamo all’amministrazione comunale, al sindaco e all’assessore competente di intervenire per potenziare la connessione internet degli istituti scolastici. Cosa che doveva essere fatta da tempo, dato che la pandemia è iniziata ormai da due anni.
Però come si suol dire meglio tardi che mai!!! Il diritto allo studio è fondamentale e i bambini stanno già sacrificando molto della loro vita. Non rendiamo tutto ancora più difficile!
Riceviamo e pubblichiamo – Daniela Scatolini Presidente di Uniti per Cambiare