A Torrimpietra l’incontro con i soci dell’area Lazio Litorale. Presenti circa 400 persone. Il Presidente Longo: “Oltre 129mila euro in attività di beneficenza e promozione territoriale”

Impieghi a quota 1,1 miliardi (+2,6% rispetto all’anno precedente) e una raccolta che ammonta a 1,3 miliardi (+7,1%). Sono i numeri registrati da BCC Roma nella zona Lazio Litorale al 30 settembre 2024, numeri che confermano un rapporto profondo e costruttivo con le comunità locali.

È quanto emerso ieri a Torrimpietra alla presenza di oltre 400 persone, nel corso della seconda delle 11 riunioni locali con cui BCC Roma sta incontrando i soci di tutti i territori in cui opera (Lazio, Abruzzo, Molise e Veneto).

Le riunioni scandiranno il percorso che porterà BCC Roma verso l’assemblea sociale prevista per maggio 2025. Protagonista dell’incontro di Torrimpietra la compagine sociale della zona Lazio Litorale.

Altrettanto importante, nell’ultimo anno, è stata l’attività portata avanti dai Comitati Locali dei Soci BCC Roma operanti nell’area. In totale i Comitati hanno riconosciuto più di 129mila euro a fondo perduto, dei quali circa 67mila euro sono stati donati per attività di beneficenza a parrocchie, enti di volontariato, associazioni impegnate nel sociale e più di 62mila sono stati invece erogati per eventi di promozione sul territorio. I soci della zona Lazio Litorale sono oltre 6mila.

“Stiamo concludendo un 2024 importante – ha detto il Presidente Maurizio Longhi – con traguardi significativi sul piano dei risultati gestionali e con una solidità patrimoniale non solo confermata, ma ulteriormente rafforzata.

Il viaggio della Banca continua, così come il nostro impegno al servizio di famiglie e piccole e medie

imprese, che rappresentano la spina dorsale dei territori nei quali operiamo”.

Nel corso della riunione è stato dato ampio spazio agli interventi del pubblico ed è stato illustrato il

positivo andamento della Banca.

Al 30 settembre 2024, ha ricordato il Direttore Generale Gilberto Cesandri, BCC Roma può contare su una raccolta allargata di 17,1 miliardi (+17,6%) e impieghi alla clientela per 10,7 miliardi (+6,1%).

La Banca, inoltre, al 30 giugno 2024 vanta oltre un miliardo di Fondi propri e un Cet1 pari al 22,6%, largamente superiore ai requisiti prudenziali richiesti.

All’incontro hanno partecipato diversi rappresentati del mondo delle imprese e delle istituzioni.

Tra questi Giuseppe Cangemi, Vicepresidente del consiglio regionale del Lazio, Mario Baccini, Sindaco

di Fiumicino, Elena Gubetti, Sindaco di Cerveteri, Pietro Tidei, Sindaco di Santa Marinella e Marco

Lorenzoni, Presidente della Fattoria Latte Sano.

Comunicato stampa

Anche quest’anno impeccabile l’organizzazione dell’evento, sotto la supervisione del Direttore Area Lazio Litorale, Andrea Bellucci.

La Banca di Credito Cooperativo di Roma è la prima banca di Credito Cooperativo in Italia.

Fondata nel 1954 con il nome di Cassa Rurale ed Artigiana dell’Agro Romano, opera nel Lazio,

nell’Abruzzo interno, in Veneto e in Molise con 196 agenzie e oltre 150 servizi di tesoreria. I soci sono

55mila e i clienti circa mezzo milione.

BCC Roma fa parte del Gruppo BCC Iccrea, il più grande gruppo bancario cooperativo italiano e il quarto gruppo bancario per totale attivo del Paese.

Al 30 settembre 2024 BCC Roma può contare su una raccolta allargata di 17,1 miliardi (+17,6%) e

impieghi alla clientela per 10,7 miliardi (+6,1%). La Banca, inoltre, al 30 giugno 2024 vanta oltre un

miliardo di Fondi propri e un Cet1 pari al 22,6%, largamente superiore ai requisiti prudenziali richiesti.

La Banca nella sua attività si ispira ai principi fondanti della cooperazione, quali la mutualità e la

solidarietà, che si concretizzano nell’orientamento al cliente e nel radicamento sul territorio di

riferimento, contribuendo a promuovere il benessere delle comunità dove opera e il loro sviluppo

economico e culturale attraverso un’attiva azione di responsabilità sociale.

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