5-1 il risultato a favore di una Vecchia che ha dominato sulla squadra che la scorsa stagione ha raggiunto, per un punto, il “piano superiore”
Vecchia superlativa sin dai primi minuti dove, su un lancio di Carta, Vittorini parte in velocità e diventa infermabile, tranne per il portiere avversario che para il suo tiro ma, sulla respinta, arriva Menghi a ribattere in rete per lo 0-1 che però non placherà la voglia immediata di gol dei nerazzurri infatti, su un contropiede guidato dai due attaccanti, stavolta sarà Vittorini ad andare in rete con un sinistro a giro imparabile per Palmieri.
La Boreale però, dopo il tremendo sbalzo iniziale, comincia ad entrare in partita e al 20′ c’è un calcio di rigore a favore dei padroni di casa, che verrà trasformato da Cardillo per accorciare le distanze.
Il rigore però invece di riavviare la voglia di rimonta della Boreale, riaccende quella della Vecchia nel rivoler tornare padrona della gara trovando dopo neanche cinque minuti il gol del 1-3 con Luchetti dopo una grande azione della formazione nerazzurra ma attenzione, quella voglia troverà altra espressione con Contini che pareggia il numero dei rigori fra le due squadre subendo fallo in area, rigore che poi verrà realizzato sempre da Vittorini: fine primo tempo e il poker è servito.
Nel secondo tempo invece comincia la solita routine: gli allenatori di ambe due le squadre cambiano tanti giocatori per far entrare e provare tutto il resto del gruppo, infatti tutta la frenesia del primo tempo si placa nell’ altra metà di gara che però concede anche qualche piccolo, momento saliente come l’1-5 di Menghi che si prenderà il fallo e la responsabilità di realizzare il penalty nerazzuro.
La Boreale però, proverà ad uscire da una mattinata complicata, almeno, con onore, e avrà la chance per farlo riottenendo un altro rigore sul fallo di Carta, Muratore va sul dischetto ma stavolta De Clementi, subentrato a Midio, parerà il rigore, spegnendo definitivamente qualunque voglia o speranza di riaddrizzare la partita, con gli ultimi che trasportano le due squadre alla fine dell’ incontro.
Abbiamo probabilmente assistito alla miglior prestazione della formazione di Manelli, una vittoria mai messa in discussione contro un avversario di una categoria superiore e, un’ imbattibilità che rimane ancora salda al suo posto, con 4 vittorie su 4 e solo 3 gol subiti tutti, su calcio di rigore.
Uniche note storte gli infortuni che hanno colpito alcuni dei giocatori più importanti della rosa come Serpieri, Cerroni S. e Funari ma, quest’ultimo ritornerà ad allenarsi con la squadra durante questa settimana.
Per gli altri due invece bisognerà aspettare ancora un pò per capire l’ entità degli infortuni ma per il resto, la Vecchia torna dalla trasferta capitolina con ancora più certezze di prima e forse, ha allietato un pò quel senso di vendetta per chi, la scorsa stagione, ha raggiunto prima di lei il sogno chiamato D.
Formazione titolare Civitavecchia Calcio: Midio, Fararella, Cerroni P., Carta, Luchetti, Contini, Sevieri, Ngom, Luciani, Vittorini, Menghi
In panchina: De Clementi, Fabbri, Mancini, Bellomo, Mastroianni, Belloni, Gagliardi, Costantini, Agostini. All. Manelli
Formazione titolare Boreale Don Orione: Palmieri, Buccioni, Ricci, Pasquirre, Zeeti, Casavecchia, Damiani, Thiam, Cardillo, Sablone, Sammartino
In panchina: Corriere, Muratore, Digiannantonio, Carloni, Sebastianelli, Di Vico, Ferraro, Piro. All. Granieri
S. I.
