Ritrovati coltello, cellulare e maglietta insanguinata

Svolta nelle indagini sull’omicidio di Stefania Camboni, la donna uccisa lo scorso 5 maggio a Fregene.
In un nuovo sopralluogo effettuato oggi dai Carabinieri di Fregene e dal Nucleo Operativo Radiomobile di Ostia, sono stati rinvenuti elementi cruciali che potrebbero consolidare ulteriormente il quadro accusatorio.
Le ricerche, condotte in un terreno privato tra via Santa Teresa di Gallura e via Agropoli, hanno portato al ritrovamento di tre reperti fondamentali:
- un coltello da cucina, mancante da un ceppo a marchio Masterchef, compatibile con le ferite riportate dalla vittima;
- una maglietta insanguinata;
- e il telefono cellulare di Stefania Camboni, finora scomparso.

Il materiale è ora al vaglio dei RIS per i rilievi scientifici. Il ritrovamento segna un passo importante nell’inchiesta, già indirizzata verso Giada Crescenzi, nuora della vittima, attualmente in carcere con l’accusa di omicidio volontario.
L’area è stata isolata e chiusa al traffico per tutta la giornata, a testimonianza dell’importanza del sopralluogo e della delicatezza del momento investigativo. Secondo fonti vicine agli inquirenti, il recupero del coltello e del cellulare potrebbe rafforzare il movente familiare già ipotizzato dagli inquirenti.
Il caso, che ha profondamente colpito la comunità di Fregene, potrebbe ora avviarsi verso una definitiva ricostruzione giudiziaria.
TalkCity.it Redazione

giallo di Fregene
giallo di Fregene
l materiale è ora al vaglio dei RIS per i rilievi scientifici. Il ritrovamento segna un passo importante nell’inchiesta, già indirizzata verso Giada Crescenzi, nuora della vittima, attualmente in carcere con l’accusa di omicidio volontario.
L’area è stata isolata e chiusa al traffico per tutta la giornata, a testimonianza dell’importanza del sopralluogo e della delicatezza del momento investigativo. Secondo fonti vicine agli inquirenti, il recupero del coltello e del cellulare potrebbe rafforzare il movente familiare già ipotizzato dagli inquirenti.
Il caso, che ha profondamente colpito la comunità di Fregene, potrebbe ora avviarsi verso una definitiva ricostruzione giudiziaria.