Il Consigliere Comunale Luigino Bucchi. “Famiglie da oltre 30 giorni senza acqua”

<<Cerveteri, sempre più drammatica la situazione in cui si trovano alcune famiglie residenti nella frazione de I Terzi alla quale è venuto meno un servizio primario come quello della fornitura dell’acqua.
Infatti, mentre continua la diatriba tra enti, i residenti ne subiscono le conseguenze.
Il comune di Cerveteri annunciava già nel 2019 (sindaco Pascucci, assessore all’ambiente Gubetti) la soluzione dell’atavico problema, ma nei fatti mai risolto. Nel 2022 (sindaca Gubetti) assicurava la stessa cosa ma il problema continua a perdurare.

Anche l’Arsial proprietaria e gestore dell’acquedotto della frazione e Acea Ato2 eventuale gestore subentrante,
dopo oltre trenta giorni di rubinetti all’asciutto non hanno risolto l’enorme problema della mancanza di acqua in questa zona,
nè tanto meno risulta essere stato attivato da parte degli Enti interessati un servizio alternativo per l’approvvigionamento idrico delle famiglie in serie difficoltà per il reperimento del fabbisogno d’acqua necessario oltre che per le persone,
di cui diverse in stato di fragilità, anche per gli animali allevati nella frazione agricola ( una mucca consuma fino a 200 litri di acqua al giorno).

Da sempre vicino ai problemi dei cittadini, il gruppo politico di Fratelli di Italia di Cerveteri nei giorni
scorsi ha inviato un esposto alla procura della repubblica e alle autority di controllo
e sorveglianza del settore affinché vengano accertate eventuali responsabilità e vengano individuate
soluzioni alle quali dare seguito con effetto immediato.
Accorato appello, inoltre, rimasto tutt’ora inascoltato, quello fatto dal capo gruppo di FDI Luigino Bucchi
nel corso del consiglio comunale del 30 giugno affinché l’amministrazione del sindaco Gubetti,
preoccupata “a salvare le poltrone occupate dalla sua maggioranza”, anziché fare “spallucce” prendesse
iniziative immediate per garantire con ogni mezzo le forniture d’acqua necessarie alle numerose famiglie
residenti nella frazione de I Terzi.

Significativo al riguardo quanto accaduto nel comune confinante di Ladispoli dove per far fronte ad un
analoga situazione l’amministrazione del sindaco Grando in collaborazione con la protezione civile
comunale ha disposto un servizio con autobotti a giorni alterni fino alla soluzione del problema,
circa 6 mesi, affinché non venisse meno la disponibilità di acqua alle famiglie interessate.
Sindaco batti un colpo e facci capire. Nel 2019 e nel 2022 cosa hai risolto?>>
Luigino Bucchi, Consigliere Comunale
Riceviamo e pubblichiamo
