La squadra di Macaluso torna a vincere in casa e ottiene tre punti che danno piena fiducia. L’Aranova conferma una leadership non più condivisa con la Romulea, appena sconfitta dal Grifone. Solo un pari per il Tolfa.

Dopo più turni di dualismo in cima alla classifica, alla ventunesima giornata si ferma una delle due leader del girone: nel big match di giornata, il derby romano tra Romulea e Grifone, l’apporto dei tifosi locali non basta ai giallorossi per evitare la sconfitta ai danni di un Grifone cinico e abile in fase difensiva, salito al terzo posto. Dal canto suo l’Aranova non sbaglia nel match casalingo contro il Duepigrecoroma e con un netto 3-0 mantiene la prima piazza.

Alla quarta posizione c’è il Tolfa, bloccato sullo 0-0 sul campo di una Sorianese sconfitta solo una volta nelle ultime sei gare e sempre molto attenta alla fase difensiva nei big match.

Completa la zona playoff l’Ottavia, che sembra aver ritrovato la forma d’inizio campionato, testimoniata dal poker inflitto al Pescia Romana. Appena sotto le prime cinque c’è il Santa Marinella, che si lascia alle spalle la partita di Domenica scorsa e torna a vincere nel suo stadio, superando nettamente il Canale Monterano.

I rossoblù grazie a questo successo allungano sul Casal Barriera, frenato da un Borgo San Martino in lenta ripresa. Naviga in acque tranquille anche il Fregene Maccarese Calcio, vincente sul Tarquinia dopo una sfida ricca di gol.

Nell’ultimo match della giornata, in una sfida fondamentale per la lotta salvezza, il Carbognano fa il colpaccio contro l’Ostiense ed esce dalla zona playout, condannando i capitolini alla permanenza all’ultima posizione in classifica.

ARANOVA – DUEPIGRECOROMA 3-0

L’Aranova supera anche lo scoglio Duepigrecoroma e tiene vivo più che mai il sogno scudetto, a nove giornate dal termine del campionato. Gli ospiti non sfigurano, giocano una buona mezz’ora prima dell’1-0 scaturito da uno sfortunato autogol di De Franco. Pochi minuti dopo, con un bel tiro sotto l’incrocio dei pali Italiano fa centro e il 2-0 mette in discesa la gara dei rossoblù. Nella ripresa gli ospiti provano a riaprirla ma in contropiede lasciano troppi spazi all’Aranova, che con il solito Italiano sigla il definitivo 3-0.

SS ROMULEA – GRIFONE CALCIO 0-1

Nel match di cartello della 21° giornata la Romulea interrompe ad otto la serie di vittorie consecutive in campionato e vede allontanarsi il primo posto. In un primo tempo equilibrato l’occasione più ghiotta ce l’hanno gli ospiti che, dopo aver ottenuto un rigore a loro favore, sciupano il tiro dagli 11 metri con Rocchi, “ipnotizzato” dal portiere avversario. Dopo un secondo tempo piuttosto frammentato da diversi falli, con entrambe le squadre ridotte in 10 uomini, ci pensa Gentili, sempre dal dischetto, a regalare tre punti d’oro ai suoi.

SORIANESE – TOLFA CALCIO 0-0

Termina a reti bianche la sfida di Soriano, dopo 90 minuti intensi e ricchi di azioni da gol. È una bella partita quella tra Sorianese e Tolfa, terminata 0-0 grazie a due buone difese, in grado di rendere vana ogni controffensiva dell’altra compagine. Nel primo tempo le due formazioni si studiano, senza affondare, mentre nella ripresa sono diverse le palle gol che si registrano. Per la Sorianese è lo scatenato Frugis che accende la partita, prima segnando a seguito di un fallo in attacco un gol che viene prontamente annullato, poi centrando in pieno la traversa. Il Tolfa l’occasione più grande la crea con Moretti, il cui colpo di testa viene respinto da Pallotta con un vero e proprio miracolo.

NUOVA PESCIA ROMANA – OTTAVIA 1-4

La difesa resta il problema principale del Pescia Romana, colpito in quattro occasioni davanti ai propri tifosi. Nonostante i locali partano bene e la sblocchino nel primo tempo col gol di Maresi, gli ospiti non si smembrano e col passare dei minuti entrano in partita. Il pari arriva nel primo tempo dai piedi di Casella, ma è nella ripresa che l’Ottavia dà prova del suo potenziale offensivo. Il rigore realizzato da Cervini ribalta la gara, chiusa definitivamente dalle doppiette di Casella e dello stesso Cervini.

SANTA MARINELLA – CANALE MONTERANO 3-1

Può dirsi soddisfatto mister Macaluso, che alla terza panchina al Santa Marinella centra il secondo successo casalingo. I rossoblù si dimostrano più propositivi e migliorati a palleggiare rispetto al precedente match, e provano a mettere la gara subito in discesa trovando il vantaggio con Cedeno. Gli ospiti però rispondono subito, segnando l’1-1, e deve pensarci il solito Tabarini con un eurogol riportare il Santa Marinella avanti. Cedeno nella ripresa fa doppietta e chiude l’incontro.

CASAL BARRIERA – BORGO SAN MARTINO 1-1

In un clima infuocato, assicurato da uno stadio gremito di bandiere e fumogeni, il Borgo San Martino riesce a strappare un buon punto che interrompe finalmente una serie di sconfitte che sembrava destinata a non cessare. Dopo un primo tempo privo di grandi occasioni, nella ripresa sono i locali ad attaccare fin dall’inizio in modo arrembante, ma al primo calcio d’angolo a favore è proprio la compagine cerveterana a sbloccarla grazie allo stacco di Tombesi. Il Casal Barriera continua a spingere e Cornacchia trova la rete del definitivo 1-1.

FREGENE MACCARESE CALCIO – TARQUINIA 4-1

Grandissima prestazione del Fregene al “Paglialunga”. I biancorossi centrano il terzo successo consecutivo tra le mura amiche e il sesto risultato utile di fila, dando prova di meritare la posizione di classifica tranquilla che occupano al momento. La partita col Tarquinia si decide già nella prima frazione, lasso di gara in cui i padroni di casa giocano alla perfezione rientrando negli spogliatoi sul risultato di tre reti a zero: a segno Davi, Scifoni e Greco. Di Vilio chiude i giochi nella ripresa, prima del gol bandiera degli ospiti valevole per il 4-1.

CARBOGNANO – POL. OSTIENSE 3-1

Prosegue il periodo positivo anche per il Carbognano, che cancella subito la sconfitta subita e Tolfa e torna a un successo, il terzo nelle ultime quattro sfide, utile per uscire dalla zona playout, come mai era successo fin qui in stagione. Nella sfida contro l’Ostiense, fanalino di coda a quota 16, la doppietta di Meconi e la rete messa a segno da Menestò bastano per superare i romani, in gol con Zeno.

Matteo Lispi

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