Conclusa la prima parte di stagione, con 16 partite disputate da tutte le squadre, è possibile fare un bilancio in attesa della 17° giornata.
Nel girone A di Eccellenza laziale è ancora tutto in bilico per le prime due posizioni che garantiscono, una direttamente, l’altra tramite i playoff, la promozione in Serie D.
Le due squadre dimostratesi più forti finora sono l’Anzio, al comando con 36 punti, e il Civitavecchia, a una sola lunghezza dalla capolista.
Spingono poi Centro Sportivo Primavera a 31 punti, W3 Maccarese e Boreale che, nonostante uno svantaggio di otto punti dal vertice, possono ancora infastidire le due pretendenti principali.
Fin qui la grande delusione è l’Unipomezia, troppo lontana dalla vetta e più vicina alla zona playout.
Chi cerca di uscirne dalla zona playout sono il Cerveteri e il Ladispoli, entrambe rinate dopo il cambio societario ma ancora tendenti a svarioni difensivi che spesso hanno portato gli avversari di turno ad una goleada.
La prossima giornata, che chiude il girone di andata, riserva match interessanti ed impegni non semplici per le squadre di vertice, tra tutte la partita dell’Anzio: i neroniani sono attesi dalla sfida molto ostica di Acilia, contro la W3 Maccarese, che non può permettersi di perdere questa partita.
Anche per CS Primavera e Boreale le gare contro, rispettivamente, IV Municipio e Nettuno sono partite difficili.
A poter approfittare del turno favorevole è proprio il Civitavecchia di mister Bifini, che a Pomezia sfiderà l’Indomita, fanalino di coda del girone.
Per Ladispoli e Cerveteri il calendario regala sfide alla portata per allontanarsi dalla zona retrocessione: i rossoblù possono contare sull’apporto dell’Angelo Sale nella sfida contro l’Astrea, mentre il Cerveteri vuole il colpaccio a Capena, contro il Fiano Romano.
Matteo Lispi
