I neroniani subiscono un duro colpo in casa contro il Sezze. La ‘Vecchia’ ne approfitta e si porta a -4, al pari con Boreale e CS Primavera. Colpaccio Ladispoli a Roma: rossoblù fuori dalla zona playout

Ha dell’incredibile quel che sta accadendo nel girone A del campionato di Eccellenza laziale: l’Anzio, che dopo il rientro in campo dalla pausa natalizia sembrava aver staccato le altre pretendenti, realizza quattro punti nelle ultime cinque sfide, mettendo nuovamente tutto in discussione. I biancocelesti steccano ancora e si vedono superati 3-1 da un Sezze corsaro in forma smagliante nelle ultime uscite.

Inseguono tre squadre a quota 45: Civitavecchia, Boreale e CS Primavera. I portuali centrano il secondo successo consecutivo contro il Campus Eur, calando un poker con la firma di Vittorini, tornato protagonista assoluto sotto la guida di Caputo. La Boreale mantiene il rullino di marcia delle ultime sfide e a Cerveteri vince ancora, dando prova di come sia migliorata anche in fase realizzativa.

Non riesce a mantenere il secondo posto il CS Primavera, fermato in casa dall’Unipomezia: con questo risultato la compagine di Aprilia non vince nel suo stadio da quattro turni. A debita distanza dal blocco delle tre c’è la W3 Maccarese, tornata al successo contro l’Astrea. Sesto posto per l’Aurelia Antica, fermata sull’1-1 dal Fiano Romano.

Più in basso in classifica è un vero e proprio colpaccio quello del Ladispoli, che al termine di una sfida emozionante e ricca di gol riesce a strappare tre punti vitali sul campo del IV Municipio, fondamentali per uscire dalla zona playout. Resta invece tra le squadre a rischio retrocessione il Nettuno, sconfitto pesantemente dall’Indomita Pomezia, che ora punta a superare il Cerveteri, relegato al penultimo posto dal successo del Falaschelavinio a Vignanello.

ANZIO CALCIO – VIS SEZZE 1-3

Seconda sconfitta consecutiva per l’Anzio, che ora comincia a sentire la pressione data da una classifica sempre più corta. Un Anzio rimaneggiato può poco o nulla contro una Vis Sezze ottimamente schierata in campo dal tecnico Giannone, ex della sfida. Dopo l’iniziale vantaggio degli ospiti su autogol di Galati, l’Anzio riesce a trovare il pari con Regolanti, ma la doppietta siglata da Palluzzi tra primo e secondo tempo pone fine al match.

CIVITAVECCHIA – CAMPUS EUR 4-1

Un secondo tempo perfetto consente al Civitavecchia l’aggancio al secondo posto. Gli uomini di Caputo, dopo i due pareggi nei big match contro Anzio e Primavera, centrano altrettante vittorie e si rimettono in corsa per l’obiettivo. La partita si mette male per il vantaggio degli ospiti con Amadio, ma la paura dura poco: Hrustic riporta subito la gara in parità. Nella ripresa i nerazzurri partono forte, decisi a ribaltare la gara: ci pensa bomber Vittorini a compiere l’impresa, trovando una bella doppietta. Bis anche per Hrustic, autore del 4-1.  

CERVETERI – BOREALE 1-3

La Boreale strappa un altro importante successo, approfittando questa volta del periodo di flessione del Cerveteri, che ha guadagnato un solo punto nelle ultime quattro sfide ed ora occupa il penultimo posto in classifica. Ai padroni di casa non basta la rete di Buffolino, i viola la spuntano grazie ai gol di Castellano, Leonardi e Casavecchia.

CS PRIMAVERA – UNIPOMEZIA 2-2

Il CS Primavera non riesce a centrare il successo nel big match di giornata e deve accontentarsi del pari contro l’Unipomezia, vedendosi raggiungere da altre due squadre al secondo posto. Dopo un primo tempo di studio da ambo le parti, nella ripresa i ritmi si alzano e arrivano i gol. Subito in vantaggio i locali con Triani, ma l’Unipomezia non ci sta e nel giro di un quarto d’ora ribalta la gara con Ippoliti e Sevieri. A metà ripresa il subentrato Antonio Montella pesca il gol del definitivo 2-2.  

W3 MACCARESE – ASTREA 4-1

Torna al successo la W3 Maccarese e si rilancia per le posizioni nobili della classifica. Ad Acilia i bianconeri si impongono per 4-1 sull’Astrea grazie alla straordinaria tripletta di La Rosa, tornato sotto i riflettori. L’Astrea gioca bene nel primo tempo e la sblocca con Castro, ma la potenza del giovane attaccante bianconero, oggi in stato di grazia, ribalta il match già nel finale del primo tempo. Nella ripresa la W3, con Starace e ancora La Rosa blinda il punteggio sul 4-1.

FIANO ROMANO – AURELIA ANTICA AURELIO 1-1

A piccoli passi il Fiano Romano prova ad allontanarsi dalla zona a retrocessione diretta. Contro l’Aurelia Antica arriva un buon punto, considerando lo spessore dell’avversario, una tra le squadre maggiormente rivelazione del torneo, stabile al sesto posto da neopromossa. Al vantaggio dei locali con Nardecchia, gli ospiti rispondono con Fofana.

QUARTO MUNICIPIO – ACADEMY LADISPOLI 2-3

I ragazzi di mister Castagnari vincono su un campo molto difficile e per la prima volta da molte settime sono fuori dalla zona playout. Nonostante la strada sia molto lunga, i rossoblù sembra abbiano intrapreso il percorso giusto per la salvezza. A Roma il Ladispoli trova il gol con Teti e Pietrobattista, il terzo è uno sfortunato autogol della retroguardia biancorossa.   

POL. CIMINI – FALASCHELAVINIO 0-1

Tre punti d’oro conquistati dai ragazzi di mister Cassioli, che nel match valido per la ventiquattresima giornata espugnano Vignanello. In una partita difficile, in cui il possesso ha visto prevalere la formazione locale, gli ospiti sono stati bravi a sfruttare il calcio di rigore procurato da capitan Neroni e calciato dallo stesso al 50’ della gara.

INDOMITA POMEZIA – NETTUNO 3-0

In fondo alla classifica l’Indomita Pomezia trova un sussulto d’orgoglio e centra la seconda vittoria stagionale: i gialloneri sembrano ormai condannati alla retrocessione, ma la prestazione contro il Nettuno può riportare fiducia all’ambiente. Le reti di Gesmundo, Seferi e un autogol condannano il Nettuno che entra in zona playout.

Matteo Lispi

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