Carnevale in collina: i carri allegorici hanno animato le vie del borgo di Tolfa, la sindaca Bentivoglio: “Grazie alle Associazioni, a Borgo Experience e a tutti i tolfetani!”

Una 29esima edizione dei carri di carnevale quella che si è svolta a Tolfa la scorsa domenica che ha superato le aspettative.

Accompagnati da un bellissimo sole, la sfilata è stata aperta dall’APS La Rocca che, ispirata al carnevale veneziano, ha proposto danze e coreografie dell’800.

A seguire il coloratissimo carro della Banda Musicale Giuseppe Verdi a tema “Inside Out”. Rabbia, Gioia, Disgusto, Noia, Tristezza sono solo alcune delle emozioni della protagonista Riley sfilate lungo le vie del centro storico in splendide e movimentate coreografie.

Il carro che riproduceva il “Treno dei Ricordi” con le isole del Gioco, dell’Amore, dello Sport e, naturalmente, l’isola della Musica.

Un tema dedicato alle emozioni che sono le espressioni più genuine, positive e negative, dell’essere umano.

Dietro la Banda, il carro “BOOM! POP! WOW!” del gruppo scout Tolfa1 che quest’anno ha scelto di rappresentare piuttosto che un tema concreto, un vero e proprio stile artistico che ha influenzato in maniera globale ogni forma espressiva a cavallo degli anni ’50.

Un viaggio nel mondo del comic pop art, dove i fumetti degli anni ‘50 sono esplosi in una dimensione spettacolare e coloratissima! La struttura del carro come una pagina vivente, ricca di linee nere marcate, colori vivaci e onomatopee giganti che sembravano saltare fuori dalla scena.

Nuvolette di dialogo e lampi di colore, edifici stilizzati, balloon con frasi iconiche e dettagli che ricordavano perfettamente le pagine di un fumetto d’epoca. Una celebrazione alla creatività e alla potenza dell’immaginazione.

A sfilare per terza “Barbie”, brillantemente rappresentata dalla associazione degli Sbandieratori e Musici di Tolfa che, per la prima volta, si sono cimentati nella realizzazione del carnevale.

Barbie per tutti i gusti: Astronauta, Pilota, Dottoressa, Magistrato, ma anche Mamma e Casalinga. La vita deve essere vissuta A COLORI e “La DONNA è bella e non per forza una bambola”.

Un messaggio forte quello degli Sbandieratori con la collaborazione dei componenti il rione Sughera. Un messaggio di gioia, bellezza, festa e con un grande carro che vedeva Barbie e Ken a bordo della loro scintillante macchina rosa.

A chiudere la sfilata, il carro dedicato ai RICORDI con i cartoni degli anni 80/90. Veri e propri cult, per ritornare indietro nel tempo a quando eravamo bambini e incuriosire oggi le nuove generazioni.

Ad ispirare il carro LUPEN con Goemon, Zenigata, Jigen e la bella Margot. Il ladro gentiluomo, divertente e ironico, leggero e provocante ha rispecchiato le fondamenta del gruppo.

Insieme a Lupin, tantissimi altri cartoni: Anna dai capelli rossi, immaginazione, i Puffi, Lady Oscar, la coraggiosa battagliera diventata un’icona del femminismo, Sampei, il ragazzino di tredici anni che vuole diventare un perfetto pescatore. Ancora l’ape Maia, Sailor Moon e Pollon con il suo immancabile ed impacciato Eros.

I Panicopaura, sommatoria de La Filastrocca, La Bottega dell’arte e MotoClub Rugged, hanno chiuso così questa bellissima sfilata che raccoltasi in Piazza Vittorio Veneto ha dedicato un momento di accoglimento e di saluto ad Antonio Filabozzi.

La sindaca ha poi consegnato attestati ai 5 gruppi come forma di ringraziamento per quanto fatto e per lo splendido esempio di cittadinanza attiva e laboriosa.

Un evento che vede muoversi, oltre al mondo associazionistico, professionisti, artigiani, sarte, parrucchiere, estetiste, la rete dei commercianti Borgo Experience, che contribuisce a sostenere l’evento, polizia locale, protezione civile e tanti tanti volontari.

Comunicato stampa

Riceviamo e pubblichiamo

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