Sembra che le frasi del Sindaco alla Consigliera di opposizione fossero vere; comunicati stampa di Ilaria Fantozzi e Clelia Di Liello

Ilaria Fantozzi: “Nel tempo dell’inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario.”

<<Durante il consiglio comunale del 5 luglio scorso, il sindaco Pietro Tidei, come risposta ad un intervento della collega Alina Baciu ha appellato la consigliera come “patetica” e l’ha invitata a “stare attenta” e a “pensare a crescere il suo bellissimo bambino”.

In qualità di consigliere comunale di Fratelli d’Italia, di collega, di donna e di amica di Alina, ritengo queste parole vergognose e infamanti.

Quello che è accaduto venerdì in consiglio non è un episodio singolo; il sindaco, infatti, non si risparmia mai con le consigliere di opposizione.

Quando si sente attaccato politicamente, abbandona il terreno del confronto politico per passare a quello degli attacchi personali.

L’intervento della consigliera Baciu riguardante la legittimità della figura dell’architetto Ermanno Mencarelli come Responsabile del Settore V e di conseguenza di tutti i PNRR, dopo che il Prefetto di Roma Giannini è intervenuto per chiederne la sostituzione, è stato puntuale e condiviso con il gruppo di centrodestra.

Non possiamo quindi accettare oltre episodi simili.

Noi siamo donne libere, forti e coraggiose, svolgiamo il nostro ruolo di amministratrici comunali con dignità e orgoglio, nel rispetto della funzione che i nostri elettori ci hanno delegato.

Faccio mio e ricondivido l’appello della consigliera Baciu rivolto alle colleghe di maggioranza, probabilmente troppo prese dagli equilibri instabili del prossimo rimpasto di giunta.

Chiedo loro una presa di posizione chiara e decisa sul rispetto delle regole, soprattutto nella massima assise della nostra città, il consiglio comunale.

Chiedo alla consigliera del Partito Democratico Paola Fratarcangeli, presidente della Consulta delle Donne, sempre attenta e in prima linea nella difesa delle pari opportunità a prendere posizione contro questo atto discriminatorio del sindaco.

Infine, chiedo che quanto prima le sedute di consiglio comunale vengano trasmesse in diretta streaming e le sedute registrate, nel rispetto della trasparenza che questa amministrazione tanto decanta ma di cui, ad oggi e alla prova dei fatti, non ve n’è traccia.>>

Ilaria Fantozzi. Consigliere Comunale Fratelli d’Italia

Clelia Di Liello: “Piena solidarietà alla consigliera Alina Baciu”

Ha ragione la consigliera Alina Baciu: non si può tacere su quanto accaduto durante l’ultimo Consiglio Comunale, perché è stato uno spettacolo indegno.

È penoso il fatto che a metterlo in scena sia stato il primo cittadino della nostra città.

La consigliera lo racconta usando i social e chiama all’appello tutti, donne e uomini, colleghe e colleghi al di là dello schieramento politico perché si tratta di diritti che dovrebbero essere riconosciuti da tutti.

Accolgo l’appello e mi unisco alla sua indignazione.

Messo davanti a sue precise responsabilità rispetto al caso Mencarelli, il Sindaco assume dapprima un atteggiamento di sufficienza, dà della “patetica” alla consigliera Alina Baciu che ha sollevato il problema e, nella più autentica tradizione paternalistica e maschilista, le suggerisce di tornare a fare la mamma che è meglio.

Poi in un crescendo di toni sempre più minacciosi la redarguisce politicamente dicendo che deve “stare attenta”, rassegnarsi a stare all’opposizione per altri 4 anni e oltre.

“Di tutte le cose che le donne possono fare nel mondo, parlare è ancora considerata la più sovversiva” dice una scrittrice che ha dedicato la sua vita a smascherare pure nelle pieghe del linguaggio il maschilismo nascosto.

Che tristezza, signor Sindaco! Come possiamo sentirci degnamente rappresentati da Lei?

Esprimo la mia piena solidarietà alla collega consigliera che rivendica il diritto di essere cittadina partecipe alla vita pubblica, professionista nel lavoro e madre senza che nessuna di queste condizioni debba prevalere sull’altra, come non lo è per i colleghi consiglieri maschi.

Sebbene su questioni di politica nazionale, le mie idee siano molto lontane da quelle della consigliera Baciu, in questo frangente non posso che apprezzare nelle sue parole, la volontà di esercitare il suo ruolo politico con lo sguardo rivolto alla società moderna e democratica che vorrebbe consegnare anche al proprio figlio.

Che è forse lo sguardo di molte donne nell’attività politica (oserei dire il loro valore aggiunto), e cioè lo sguardo esplicitamente indirizzato alle future generazioni.

In quanti altri invece la molla della politica sono l’ambizione personale, la seduzione del potere e la ricerca continua del consenso?

Clelia Di Liello. Consigliera Comunale Coalizione Futuro

Un pensiero su “Santa Marinella. Le donne in consiglio dalla parte della Baciu; Tidei in minoranza”
  1. L’offesa qualifica chi la fa non chi la riceve:forse il Sig.Sindaco si è autodefinisce PATETICO e

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