Salario minimo e reato d’omicidio sul lavoro: queste le tematiche che saranno protagoniste nella raccolta firme di domani

Raccolta firme Salario minimo e omicidi sul lavoro

Il Circolo del PRC di S. Marinella ha organizzato un banchetto di raccolta firme venerdì 4 agosto, sotto i portici di fronte all’arena Lucciola, dalle ore 18.00 alle ore 20.30, per promuovere due leggi d’iniziativa popolare: una sul salario minimo a 10 € l’ora , proposta da Unione Popolare, e l’altra per introdurre il reato d’omicidio sul lavoro, promossa dal Sindacato di base USB, al fine di contrastare il dilagante fenomeno delle morti bianche.

Ogni anno in Italia oltre 1000 persone vanno a lavorare ma non tornano più a casa. Abbiamo una media di tre morti sul lavoro al giorno. Si registrano inoltre ca. 700.000 infortuni sul lavoro gravi e gravissimi. La prima causa di questa strage è l’inadempienza da parte dei datori di lavoro delle norme a tutela della salute e della sicurezza.

L’inadeguatezza del sistema di controlli e sanzioni favorisce il mancato rispetto delle leggi; le pene previste inducono a mettere in conto incidenti gravi sul posto di lavoro senza rischiare più di tanto.

Per questo si chiede un inasprimento delle sanzioni e maggiori controlli.

Sul fronte salariale sappiamo bene che gli stipendi medi italiani sono diminuiti del 3% negli ultimi 30 anni mentre negli altri paesi europei sono aumentati del 30, 40, fino al 50%. I rinnovi contrattuali sono stati largamente al di sotto l’aumento del costo della vita, per questo è così diffusa la condizione del “lavoratore povero”.

Il reddito di cittadinanza era infatti percepito non solo dai disoccupati ma anche da chi non può garantire la sussistenza per sé e la propria famiglia, malgrado il lavoro. Un lavoratore su 4 in Italia, specie se giovane e donna, è povero ed un terzo guadagna meno di 1000 € al mese. L’abrogazione di fatto del reddito di cittadinanza da parte del governo Meloni rende ancora più doverosa ed urgente una legge sul salario minino a 10 € l’ora e la reintroduzione di meccanismi di rivalutazione del salari in base al costo della vita (scala mobile).

Rifondazione Comunista chiede quindi ai cittadini la firma a sostegno di entrambe le proposte di legge per una più equa retribuzione e a maggiore sicurezza sul lavoro. Firmate e fate firmare.

Comunicato Stampa Circolo PRC – Unione popolare S. Marinella

Riceviamo e pubblichiamo

Di Simone

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