Un toccante resoconto alla ricerca di Verità e Giustizia; il 5 Aprile al Castello di Santa Severa

Sabato 5 aprile, alle ore 17.00, il Museo del Mare e della Navigazione Antica, situato nel suggestivo castello di Santa Severa, ospiterà la presentazione del libro “Le tre vite di Lisa”, un’opera a cura di Margherita Eichbetg e Maurizio Federico.

Questo libro racconta la toccante storia di Lisa Federico, una giovane donna la cui breve esistenza è stata

tragicamente segnata da esperienze di vita che mettono in luce le fragilità del sistema sanitario italiano.

“Le tre vite di Lisa” è più di una semplice biografia; è un profondo resoconto che esplora non solo la vita

di una persona, ma anche le dimensioni sociali e umane che determinano le esperienze di chi si affida alle

istituzioni sanitarie.

La narrazione si articola attorno a tre fasi significative della vita di Lisa, ognuna delle quali rivela aspetti

cruciale della sua personale battaglia e delle ingiustizie che ha subìto.

L’evento promette di essere un momento di riflessione e sensibilizzazione sui temi della salute, della

dignità e dell’equità che coinvolgono i cittadini e le loro famiglie.

I curatori del libro, Margherita Eichbetg e Maurizio Federico, condivideranno le motivazioni che li hanno

spinti a raccogliere la testimonianza di Lisa e a renderla pubblica, nonché il contesto sociale che ha

portato alla nascita di quest’opera.

La presentazione si terrà in un luogo emblematico, il Museo del Mare e della Navigazione Antica, che

evoca storie di viaggio e scoperta, in perfetta sinergia con il viaggio interiore e sociale che “Le tre vite di

Lisa” propone ai lettori.

L’opera invita i partecipanti a riflettere sulle problematiche attuali della sanità, invitando a un dialogo

aperto e fondamentale su come migliorare il sistema, per garantire a tutti i cittadini la dignità e le cure

necessarie.

Un incontro quindi, che non solo celebra la memoria di Lisa, ma sollecita anche un’importante discussione sulla salute e sulla vita in comune.

È un invito a non perdere un’occasione unica per approfondire una storia che tocca il cuore e la mente, un’opera che parla a tutti coloro che credono in un sistema sanitario più giusto ed equo.

Giorgia Iacomelli

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