Ospite sul nostro canale social TV Gino Vinaccia, sostenitore della lista “Moderati” per le prossime amministrative, nonché vicesindaco uscente dell’amministrazione Tidei.
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Ospite sul nostro canale social TV Gino Vinaccia, sostenitore della lista “Moderati” per le prossime amministrative, nonché vicesindaco uscente dell’amministrazione Tidei.
Meglio di chiunque altro puoi raccontarci le ragioni per cui deve, secondo te, continuare l’amministrazione di Pietro Tidei.
“Abbiamo visto cosa è accaduto in città negli ultimi 5 anni: il comune è stato condotto fuori dal dissesto finanziario in cui si trovava, che ha riversato sulla comunità locale una serie di problemi talvolta insormontabili.
In questa fase, in particolare nell’ultimo anno, l’amministrazione Tidei si è concentrata per recuperare risorse economiche e in ogni modo possibile: sono stati ricavati circa 22 milioni di euro di finanziamenti, parte dei quali andati nel decoro urbano, nell’edilizia scolastica, nella rigenerazione urbana, nella viabilità, etc.
L’altra ragione per cui siamo scesi in campo è l’aver visto maturare un’idea di città del futuro per Santa Marinella che condividiamo: Tidei se l’è guadagnata sul campo la candidatura, dimostrando di avere la capacità politica in grado di modificare i connotati di questa città”.
Sei in rappresentanza dei moderati ma non sei candidato. Perché sostieni questa lista?
“Assolutamente sì, non sono candidato proprio perché abbiamo scelto di mettere in campo energie e competenze nuove.
Riteniamo che il processo che si è avviato in questi ultimi anni debba essere governato: noi ci impegniamo perché vogliamo contribuire allo sviluppo della città.
Molto si è fatto ed è necessario per il bene di Santa Marinella che si continui in questa direzione.
Nella nostra lista ci sono energie e persone nuove, che hanno deciso di mettere le proprie competenze a servizio della città.
Stiamo offrendo una classe dirigente rinnovata, che ha deciso di mettersi in gioco per completare il lavoro iniziato in questo primo mandato”.
Nel vostro programma c’è un occhio di riguardo all’arredo urbano
“La città può essere ancora più accogliente di com’è: nei fondi che l’amministrazione ha richiesto ci sono già disponibili 900mila euro per l’arredo urbano, al fine di rendere la città più “attraente” agli occhi dei turisti e dei cittadini.
Deve offrire maggiori opportunità ai cittadini che la vivono e ai turisti che la frequentano nei mesi estivi. Si tratta di un lavoro anche di carattere culturale: ci deve essere maggior consapevolezza di quanto sia importante prendersi cura delle opere pubbliche.
In tal senso è importante il rapporto con le scuole: vogliamo far crescere una maggior cultura del rispetto del patrimonio pubblico. Gli atti vandalici negli anni hanno creato problemi alla nostra cittadina: il comune deve favorire l’accrescimento di senso civico.
E in termini di sanità parlate anche di città “cardio-protetta”.
“In collaborazione con la nostra ASL sono iniziati i lavori per la realizzazione di due centri sanitari: la struttura poliambulatoriale e l’ospedale di prossimità.
Questa è una città che nel periodo estivo arriva a circa 80/90mila visitatori. Arrivare a identificare questa come una città cardio-protetta è importante specialmente nel periodo di maggior affluenza”.
Turismo-ambiente-mare: quanto è fondamentale la manutenzione delle spiagge in quest’ottica?
“Se noi guardiamo a questa vasta aera che si affaccia sul mare, che coinvolge diversi comuni, notiamo che vi sono concentrate delle bellezze naturali, storiche, culturali con delle potenzialità enormi.
Continuare a pensare che lo sviluppo turistico di quest’area se lo debba giocare ogni comune singolarmente, secondo me è un errore.
Il clima, il mare, il sole sono elementi che tutti i comuni del litorale dovrebbero curare insieme. Credo che affronteremo il tema del turismo seriamente soltanto quando si realizzerà un “brand” di questa fascia territoriale che si affaccia sul nostro mare.
Se le amministrazioni inizieranno a gestire il tema del turismo in maniera univoca, allora si potrà realmente parlare di turismo. Questo può fare la differenza”.
A proposito di sole… com’è il clima di questa campagna elettorale?
“I toni si stanno riscaldando, ci sono stati episodi che non mi sono piaciuti affatto: anziché esserci il confronto tra programmi, c’è stato il puntare il dito contro cosa è stato fatto e cosa no.
Io conosco l’idea di città che ha elaborato l’amministrazione uscente. Non riesco a capire invece quale modello diverso o alternativo a questo gli altri stiano promuovendo.
Questo è un peccato perché la campagna elettorale dovrebbe essere sede di confronto tra idee diverse: il nostro avversario principale è il centro destra, arrivato a questo appuntamento credo abbastanza impreparato. Manca la sostanza politica e programmatica rispetto a quella del sindaco Tidei”.
N. C.
