A difesa della Piscina delle Rose e delle attività al laghetto dell’Eur: “Chiediamo rispetto per la passione sportiva che portiamo avanti dal 1984”
Questa mattina, a proposito di Impiantistica Sportiva, è intervenuto sul Canale Social TalkCity Tv il Presidente della Canottieri Eur Claudio Schermi.
Si è parlato della lunga storia dell’associazione sportiva romana che dal 1984 porta avanti le attività di nuoto e canottaggio al laghetto dell’Eur.
Oggi la Eur Spa gli sta facendo la guerra a suon di carte bollate per rientrare in possesso dell’impianto senza considerare l’importanza delle attività sia sportive che sociali.
Una su tutti la Dragon Boat, della quale Schermi è dirigente federale, che ricordiamo è praticato anche da donne che lottano con il cancro al seno.
“Sicuramente -ha concluso il conduttore Corrado Orfini- la Società titolare ha i suoi motivi per intraprendere questa guerra burocratica, ma lo sport deve essere sempre finalizzato all’unione e non alla divisione”.
A difesa della Canottieri Eur sulla querelle “Piscina delle Rose” è intervenuto anche Massimo Cimini, FdI Municipio IX: “Mi chiedo se l’Eur Spa abbia intenzione di fare solo cassa in vista del 2025”.
<<Nonostante l’intervento della forza pubblica ieri mattina in Viale America all’Eur, le opposizioni sollevate dai legali del Concessionario della “Piscina delle Rose” e del “Mariner” hanno trovato positivo riscontro in sede di esecuzione alla quale questa mattina non si è proceduto.
Senza voler scendere nel merito della vicenda non possiamo che aspettarne le evoluzioni in qualità di Residenti del Municipio IX e di Sportivi oltre che personalmente in qualità di ex Consigliere al Municipio IX e Consulente di un importante Ente di Promozione Sportiva del CONI Lazio.>>
Massimo Cimini