Mario Baccini: “Prepariamoci ad un lungo periodo di sofferenza per il traffico locale. Amministrazione anche stavolta assente”
Il viadotto dell’aeroporto si rifà il look. Anas ha reso nota la data ufficiale in cui inizieranno i lavori sul viadotto dell’aeroporto : il 18 Aprile 2023.
A partire da questa data verranno avviati infatti i lavori propedeutici allo smaltimento e alla ricostruzione della coppia dei viadotti paralleli che si trovano lungo la statale 296’ della” Scafa”.
I lavori che verranno effettuati prevedono la demolizione degli impalcati e la successiva ricostruzione nello stesso posto ma sostituendo le pile in calcestruzzo già esistenti oggi, con strutture in acciaio.
Un lungo periodo strazio attendono gli automobilisti, il Ponte dell’Aeroporto e Via della Scafa sono già due arterie in cui c’è un grande afflusso dii veicoli ogni giorno, figuriamoci quello che succederà con l’arrivo della bella stagione che ormai è alle porte e che vede sempre un incremento importante di autovetture su queste careggiate.
Al fine di non mandare completamente in tilt la viabilità, i lavori interesseranno un viadotto alla volta.
Mario Baccini, Candidato a Sindaco, non nasconde la sua preoccupazione:
<<Sono molto preoccupato perché l’inizio dei lavori di un’opera, anche necessaria, comunque creerà delle difficoltà molto importanti a tutta la città di Fiumicino. Molte aziende chiuderanno, molte altre saranno costrette a decentrare i propri stabilimenti.
Quello che emerge in questa vicenda è l’assenza, l’insensibilità di un’Amministrazione Comunale che non è stata capace di intervenire per coordinare la realizzazione di grandi opere, come quella che sta per essere realizzata e che bloccherà per oltre due anni tutta la nostra città.
Perché dico questo? Perché non c’è una viabilità alternativa, o meglio, le proposte alternative sono talmente insufficienti che ingesseranno completamente Fiumicino.
I lavori inizieranno senza una regia, e se c’è stata non si è vista. Avrebbero dovuto organizzare una viabilità alternativa prima di dare via ai lavori. Io spero che nei prossimi giorni ci sia un consiglio Comunale per discutere come possiamo evitare un disagio annunciato.
Purtroppo questa giunta non ha più una maggioranza; il Sindaco ed il suo vicesindaco stanno perdendo pezzi tutti i giorni.
Ho chiesto più volte le dimissioni del Sindaco Montino per evitare l’agonia di una Giunta che propone solo atti scellerati e rischia in questi giorni di campagna elettorale di aggravare la situazione, oltre che il bilancio>>
Mario Baccini
In effetti al momento non è stata fatta nessuna comunicazione da parte dell’Amministrazione del Comune di Fiumicino. Il tempo stimato è di circa due anni per un investimento pari a 40 milioni di euro, un’iniziativa ambiziosa che rischia di creare non pochi problemi al traffico locale.
I tecnici hanno avvisato gli alti dirigenti delle società che operano nello scalo romano in modo che i circa 30 mila pendolari dipendenti dell’Aeroporto possano trovare delle soluzioni ed organizzarsi in qualche modo essendo molto penalizzati da questa situazione.
Costruito negli anni 60, il Viadotto dell’Aeroporto nei momenti di maggior afflusso arriva a contare circa 3500 vetture l’ora che lo attraversano, è percorso da tantissime persone come pendolari, residenti di Ostia e Fiumicino, turisti, romani, che si muovono ogni giorno in entrambe le direzioni.
I mezzi più pesanti invece, dovranno passare per Fiumicino Paese andando a incrementare il traffico sul Ponte Due Giugno.
La cittadinanza si chiede preoccupata, quindi, cosa potrà succedere sull’unica via di collegamento tra le due sponde del Fiume.
O. O.
