Nel consueto spazio settimanale del Partito Democratico di Ladispoli su TalkCity Webradio, il consigliere comunale ed ex sindaco Crescenzo Paliotta ha commentato il recente consiglio comunale sull’assestamento di bilancio.
L’incontro, molto partecipato, ha affrontato la redistribuzione di circa 7-8 milioni di euro, derivanti da fondi statali e risparmi dell’anno precedente.
Paliotta ha evidenziato alcuni aspetti positivi, come la possibilità di investimenti sulla viabilità e sui marciapiedi, grazie alla chiusura di un vecchio mutuo ventennale che aveva finanziato opere importanti del passato. In particolare, ha sottolineato che si tratterebbe dei primi interventi sui marciapiedi dopo otto anni.
Tuttavia, non sono mancate le critiche. Paliotta ha contestato duramente le spese previste per eventi e
manifestazioni, che sfiorano il milione e mezzo di euro, tra cui 400 mila euro solo per il Capodanno, una
cifra che ha definito sproporzionata rispetto al valore e ai costi medi di eventi simili in altri comuni.
Il consigliere ha lamentato il mancato accoglimento degli emendamenti proposti dal PD, che chiedevano
di dirottare parte dei fondi verso il sociale, il verde pubblico e il decoro urbano, settori che ritiene
sottovalutati. Inoltre, ha criticato il fallimento del progetto Arbolia, pensato per creare una nuova area
verde, ma di fatto abbandonato.
Paliotta ha ribadito le sue perplessità sull’utilizzo dei fondi pubblici, denunciando cifre spropositate per
l’organizzazione di eventi, spesso assegnati senza gare trasparenti.
Ha criticato il fatto che un concerto possa costare il triplo rispetto ad altri comuni e ha sottolineato la
mancanza di controlli sui costi artistici.
Secondo il consigliere, queste risorse potrebbero essere meglio impiegate per affrontare urgenze
strutturali della città, come la segnaletica stradale, che lo stesso sindaco ha ammesso essere in condizioni
disastrose, ribadendo che il turismo si incentiva con strategie strutturate e sostenibili, non con eventi una
tantum dai costi sproporzionati: “Non basta un concerto per rilanciare una città”.
Altro tema centrale è stata la sanità. Paliotta ha denunciato l’assenza di un punto di primo intervento a
Ladispoli-Cerveteri, operativo fino al 2013.
Oggi, al suo posto, c’è solo un ambulatorio privo delle competenze necessarie per gestire emergenze di
bassa e media gravità. Ha accusato il sindaco di non aver fatto abbastanza pressione sull’ASL e sulla
Regione Lazio per ripristinare questo servizio, essenziale per la comunità.
Ha inoltre chiarito la confusione terminologica tra “Casa della Salute” e “Ospedale di Comunità”, specificando che quest’ultimo non è in grado di gestire urgenze.
Parlando di viabilità, il consigliere ha richiamato l’attenzione sulla Settevene Palo, un’arteria storica e vitale per i collegamenti tra Ladispoli e il lago di Bracciano, oggi in condizioni critiche.
Ha sollecitato un’azione congiunta dei sindaci locali per evitare il taglio dei fondi ministeriali destinati alla sua manutenzione. Ha denunciato il mancato completamento dei lavori di ammodernamento, nonostante un primo finanziamento parziale.
Paliotta ha poi toccato il tema culturale, criticando l’abbandono dell’auditorium-cineteatro comunale, consegnato funzionante nel 2016 e oggi chiuso da otto anni.
Ha denunciato scuse ripetute e infondate da parte dell’amministrazione e l’assenza di volontà politica nel rilancio di un’infrastruttura fondamentale per la vita culturale cittadina, citando anche il degrado della Sala Rossellini, acquistata anni fa dal Comune e ora lasciata all’incuria.
Concludendo Paliotta ha invitato l’amministrazione a dare risposte concrete, affermando che il PD continuerà a fare proposte, emendamenti e a sollecitare l’intervento degli enti superiori.
TalkCity.it redazione