L’assurdo arbitraggio di domenica nella gara contro l’Urbetevere ha sanzionato diversi giocatori con pesanti provvedimenti rilasciati nella giornata di ieri

Dopo il danno anche la beffa finale: l’arbitraggio di Corona della gara di domenica fra l’incontro del Girone A di Promozione fra il Santa Marinella e l’Urbetevere è stato criticato, letteralmente da chiunque; un arbitraggio che ha nettamente deciso l’andamento della gara scatenando le giustificate ire dei padroni di casa che non hanno digerito il modus operandi e l’atteggiamento da protagonista dell’arbitro di domenica.

Ma il Giudice Sportivo non ne ha voluto sapere nulla di ascoltare le possibili motivazioni del perché c’è tanto nervosismo all’Ivano Fronti domenica (cosa che invece noi avremmo consigliato di fare prendendo dei provvedimenti anche nei confronti del direttore di gara, chiaramente non in grado a gestire partite di questo status) e ha deciso di dare pesanti sanzioni al club rossoblù:

  • Euro 250,00 SANTA MARINELLA 1947: Perchè propri sostenitori, nel corso della gara ed in più occasioni, rivolgevano espressioni ingiuriose e minacciose all’arbitro ed ad un Assistente arbitrale. Gli stessi a fine gara, reiteravano tale comportamento, inducendo il Commissario di Campo a richiedere l’intervento della Forza Pubblica. Giungeva una pattuglia di Carabinieri che scortava la terna arbitrale fuori dall’impianto sportivo (R.A, AA e CdC).
  • SQUALIFICA PER TRE GARE EFFETTIVE CAFARELLI EMILIANO (SANTA MARINELLA 1947): Espulso per comportamento irrisorio nei confronti di tesserati avversari, a fine gara teneva un comportamento irrispettoso nei confronti dell’arbitro.
  • SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA: PALERMO EMANUELE (SANTA MARINELLA 1947), TABARINI GIUSEPPE (SANTA MARINELLA 1947).
  • SQUALIFICA PER QUATTRO GARE EFFETTIVE GALLITANO ALESSIO (SANTA MARINELLA 1947): Per aver rivolto all’arbitro espressioni offensive e minacciose a fine gara (art. 36 c1 lett. a CGS).

Assenze pesanti che si trascineranno anche per l’inizio del 2024 e che priveranno la squadra di avere il mister in panchina e un perno difensivo come Gallitano per molto tempo.

S. I.

Di Simone

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