Gli onori di casa di Marcio Baccini, Presidente della Fondazione: ” Abbiamo aperto il dibattito su un tema fondamentale quello della disabilità e dell’attuazione della convenzione ONU sui diritti dei disabili”
Una giornata di lavori per sollevare le ragioni delle persone con disabilità promosso a Fiumicino dalla Fondazione Foedus.
Lo scopo del seminario odierno che si è svolto presso Il Centro Leonardo di Fiumicino, ha voluto approfondire le indicazioni poste sulla Carta dei Diritti dei Disabili delle Nazioni Unite ed è stato un momento di puntualizzazione per andare oltre i luoghi comuni.
Da sempre infatti la persona disabile viene vista più come individuo bisognoso di cure mediche e/o protezione sociale, anzichè come persona capace di rivendicare i propri diritti e prendere le opportune decisioni per essere membro attivo e totalmente incluso nella società come sancisce appunto la Convenzione ONU sui Diritti dei Disabili.
Ne hanno discusso il professor Urbano Stenta, capo delegazione italiana alle Nazioni Unite e redattore della Convenzione ONU, Mario Baccini, Lolita Guliman, Stefano Pessina, responsabile Generali RE, Gianpiero Campoli, direttore centro Leonardo, Laura Aghilarre vice Dg della Cooperazione allo sviluppo, Angelo Santoro, Roberto Tasciotti, coordinate dalla giornalista Maria Antonietta Spadorcia. Partecipazione speciale di Paolo Falessi fondatore dei Ladri di Carrozzelle.
“Abbiamo aperto il dibattito su un tema fondamentale quello della disabilità e dell’attuazione della convenzione ONU sui diritti dei disabili – dichiara Mario Baccini, presidente della Fondazione Foedus e promotore del convegno –
La prima nota emersa sicuramente è quella che bisogna riportare l’attenzione sulla persona e ripartire dalle necessità del territorio.
Per questo ringraziamo la sensibilità di Generali RE e del Centro Leonardo che hanno voluto ospitare questa giornata di lavori e proprio da Fiumicino vogliamo promuovere un progetto sperimentale per sostenere le persone con disabilità applicando tutti gli articoli della Convenzione come ci ha ricordato oggi il professor Urbano Stenta che ha contribuito a redarla”.
“Il centro commerciale del futuro non può essere solo il luogo dello shopping – dichiara Stefano Pessina, Asset Manager di General Real Estate – deve anche essere un luogo di aggregazione e di sviluppo degli interessi della comunità in cui è insite e per cui è al servizio.
Deve essere una “piazza” dove si trascorre il proprio tempo, si trovano servizi, ci si ritrova in comunità, si vive. In quest’ottica abbiamo accolto con entusiasmo la proposta della Fondazione Foedus per questo seminario, siamo estremamente soddisfatti di poter dar vita ad un’intera giornata in cui istituzioni e parti sociali si uniscono per cercare di individuare sul territorio personalità significative che portano giorno dopo giorno l’eccellenza nel loro campo di attività.
“Ospitare questo seminario all’interno del nostro Centro Commerciale – dichiara Gianpiero Campoli, direttore del Centro Commerciale di Fiumicino – è per noi motivo di grande soddisfazione. Ancora una volta la nostra struttura si reinventa e diventa fulcro di iniziative come questa che mette al centro il tema della disabilità. Il seminario, “Convenzione ONU sui diritti dei Disabili”, è l’esempio di come un centro commerciale possa contribuire ad amplificare e promuovere un tema così importante e attuale: dare la possibilità alle persone disabili di affermarsi e di competere all’interno della società”.
Fonte: Ufficio stampa Fondazione Foedus
Comunicato stampa