Strade di Isola Sacra lasciate al degrado. Il comitato spontaneo Via Storo: “Siamo di Fiumicino solo per i doveri ma senza gli stessi diritti degli altri!”
A denunciare la situazione di degrado sono Massimiliano Petrini e Gianpietro Petrini, che si fanno
portavoce del comitato spontaneo Via Storo riguardo la situazione drammatica che non solo loro, ma tantissimi cittadini di Isola Sacra e in particolare i residenti di via Storo e via Rocce Anzini vivono ormai da anni.
Infatti non essendoci gli allacci fognari i residenti sono costretti a provvedere a loro spese al mantenimento della Vasca.
Alle innumerevoli richieste di aiuto fatte all’Amministrazione comunale i cittadini dicono di aver ricevuto risposte contraddittorie o di non averne ricevute affatto.
“La cosa più assurda è che continuiamo a pagare in bolletta, le quote di depurazione e corretto smaltimento delle acque nere.
Per quanto riguarda le strade, sono sterrate con immaginabili disagi in caso di pioggia e conseguente fangosità del manto.
Vogliamo segnalare che addirittura “Poste Italiane” ha formalizzato tramite una nota l’impossibilità di recapitare la posta a causa della pericolosità della strada” ha detto Massimiliano Petrini.
Alla luce di questa situazione è nato un comitato spontaneo ad Isola Sacra che da anni è attivo per cercare di cambiare qualcosa.
“Sono passati 20 anni, eppure non cambia mai nulla. Anni fa c’è stato un incidente molto grave, l’ambulanza non è riuscita a passare per queste strade e hanno dovuto chiamare l’elisoccorso con conseguenze gravi per il soccorso.
Hanno deciso poi – non si sa chi – di chiudere le strade con delle reti, così da bloccare il passaggio per i mezzi di soccorso e per le forze dell’ordine.
Quando le nostre abitazioni subiscono furti, non riescono nemmeno ad arrivare i carabinieri.
Non abbiamo illuminazione, viviamo come abitanti del terzo mondo, le uniche cose che abbiamo sono l’acqua e la corrente, perché sono servizi di prima necessità e ce li devono portare per forza” ha continuato Petrini.
La mancanza d’illuminazione, inoltre, agevola l’incremento dei furti, delle violenze e delle aggressioni; tutti questi episodi costringono i residenti a vivere in un costante stato di allerta e paura.
Tutto queste problematiche sono state fatte presenti in tantissime sedi: nel 2020 le strade sono state inserite nella viabilità pubblica, ma nulla è cambiato”.
Ci auguriamo che chiunque diventi sindaco, possa aiutare i residenti di Via Storo e Via Rocce Anzini a risolvere questo fenomeno una volta per tutte.
O. O.