Vox populi lo voleva come “il candidato di Tidei”, voce mai confermata dal Generale Poletti. Oggi il Sindaco di Santa Marinella scrive una lettera dove avvisa i cittadini di Civitavecchia che Paolo Poletti è “libero”
Una giornata importante, come quella che oggi ha vissuto il candidato a Sindaco di Civitavecchia Paolo Poletti, non poteva terminare nel migliore dei modi.
Tanti amici sinceri intorno a lui nell’inaugurazione della sede elettorale in Galleria Garibaldi, personaggi importanti della politica regionale e nazionale presenti a testimoniare la fiducia in un progetto che considerano di qualità.
Ma la ciliegina sulla torta arriva proprio al termine dell’evento.
Un comunicato stampa del Sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei (stranamente, non una lettera privata…) comunica ai cittadini di Civitavecchia che lui non è suo sponsor elettorale.
Della serie… “quando la stessa notizia può essere letta in diversi modi…”, chissà se qualcuno ha pensato che fosse una sciagura che potrebbe portare Paolo Poletti a decidere di ritirare la sua candidatura… e chissà invece se qualcuno magari ha considerato un motivo in più per avvicinarsi al Generale candidato.
Lo scopriremo solo dopo il 9 Giugno aprendo le urne, ma di sicuro troveremo Poletti tra i candidati a Sindaco.
In realtà non ricordo di aver mai letto da nessuna parte che Poletti confidasse sull’appoggio di Tidei, notoriamente del Partito Democratico, quando ha fatto intendere in tutte le maniere che, pur essendo espressione civica, avesse dei rapporti continui con i partiti del centro-destra.
Tra le altre cose ricordiamo perfettamente nell’evento organizzato per gli auguri di Natale dall’Associazione Leali Legali Liberi per Civitavecchia (serata in cui venne ufficializzata la candidatura di Poletti) come in molti si chiedessero chi avesse invitato Tidei (…senza riuscire ad avere risposte).
C. O.
Comunque, questo il comunicato che ci è stato inviato dall’Ufficio Stampa del Comune di Santa Marinella (…); ognuno ne tragga le conclusione che preferisce:
<<Il sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei ha indirizzato al Generale Paolo Poletti candidato sindaco di Civitavecchia, il seguente messaggio. “ Carissimo Paolo ti auguro di avere un successo ma alla luce degli ultimi fatti , ritengo che tu non stia mantenendo fede alle aspettative iniziali. La tua candidatura nata come civica doveva portare con se un programma innovativo, chiedere l’ adesione di tutte le forze sane della città, esattamente come fanno i candidati civici. La città si aspettava inoltre che tu chiamassi ad attuare qual programma di rilancio energie nuove e non solo i soliti partiti, le solite segretarie , le solite scelte fatte a Roma. Apprendo oggi da te che tu ti rivolgi al solito centro destra di cui auspichi di diventare il candidato unico. Non mi resta che prendere atto a questo punto che hai radicalmente cambiato le coordinate politiche sulle quali orientavo il mio sostegno. Ti formulo i miei migliori auguri affinché tu possa essere indicato come tu speri il candidato unitario del centro destra , cosa di cui dubito fortemente”. Tidei ha deciso di scrivere pubblicamente al Generale perchè di recente più di un volta anche sulla stampa il suo nome è stato accostato a quello di Poletti. Come si ricorderà fu lo stesso Tidei circa 5 anni fa a proporre a Poletti la candidatura di Sindaco All’epoca il generale rispose di non essere ancora pronto. Questo fino a pochi mesi fa quando ha dichiarato di essere disposto a iniziare questa battaglia per il bene della città preannunciando la sua decisione allo stesso Tidei .” All’epca ho apprezzato questa tua scelta – ricorda Tidei – perchè ti consideravo un ottimo candidato civico, una figura indipendente , in grado di risollevare la città dal baratro e dell’immobilismo in cui era rimasta fossilizzata negli ultimi anni, in grado di aggregare forze nuove. In un progetto civico non deve esistere alcuna pregiudiziale nei confronti di aderenti ai singoli partiti e personalmente, come sai, a Santa Marinella governo con un consenso largo che comprende Forza Italia. Ma nelle tue affermazioni oltre a spingerti ai confini della politica nazionale ti sei lasciato tentare dalla voglia di indossare una nuova divisa , quella del centro destra con il grado di comandante e candidato unico. E’ evidente che a questo punto le nostre strade si dividono”>>
Avv Pietro Tidei .