10 appuntamenti di grande teatro per la stagione 23-24 al Traiano di Civitavecchia

Stagione Teatro Traiano Civitavecchia

Drammaturgia contemporanea, spettacoli tratti da grandi classici della letteratura e adattamenti da film che hanno lasciato un segno nella storia del cinema, musical e uno spettacolo omaggio al celebre Quartetto Cetra della televisione italiana anni ’40: sono questi gli ingredienti di una stagione teatrale che saprà appassionare e divertire il pubblico con 10 serate al Teatro Traiano.

Ogni serata sarà diversa e stimolante, grazie alla storica collaborazione tra il Comune di Civitavecchia e ATCL – Circuito multidisciplinare del Lazio sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio e al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia.

Si inizia il 14 e 15 ottobre con il debutto nazionale di “TRAVOLTI DA UN INSOLITO DESTINO NELL’AZZURRO MARE D’AGOSTO” di Lina Wertmüller, una delle maggiori registe del cinema italiano che ha profondamente segnato la cultura e l’immaginario del nostro Paese

Protagonisti del testo scritto da Lina Wertmüller in collaborazione con Valerio Ruiz, sono Giuseppe Zeno ed Euridice Axen, diretti da Marcello Cotugno che racconta «Travolti… è un racconto d’amore e di lotta di classe e, anche se il terreno di conflitto dei due personaggi ha subito degli slittamenti dal 1974 a oggi, la crepa che li divide resta insanabile: una destinata ad andare avanti per la propria strada di privilegio, l’altro destinato ad essere lasciato indietro».

Il 4 e 5 novembre in “CETRA… UNA VOLTA” la musica, le canzoni, le parodie memorabili dell’indimenticabile Quartetto Cetra sono riproposti da tre interpreti eccezionali

Costituiscono un concentrato esplosivo di bravura, simpatia, bel canto e trascinano il pubblico nell’epoca splendente dei grandi varietà televisivi. Per questo ancora una volta si sono riuniti i Favete Linguis, il trio vocale composto da Stefano Fresi, Toni Fornari ed Emanuela Fresi.

11/12 novembre “IL PADRE DELLA SPOSA” di Caroline Francke, un classico del teatro brillante che poi ha riscosso un grande successo nelle diverse versioni cinematografiche

Racconta di un padre diviso tra il sentimento di gelosia per la figlia e la voglia di vederla felice mentre infuriano i preparativi frenetici del matrimonio.

Protagonisti sono Gianfranco Iannuzzo e Barbara De Rossi, carismatici e divertenti nel ruolo dei genitori,
e Martina Difonte in quello della sposa, con la sapiente regia di Gianluca Guidi in scena l’11 e 12
novembre.

Il 9 e 10 dicembre è la volta di “1984” dello scrittore inglese George Orwell, uno dei più famosi romanzi di fantapolitica pubblicato nel 1949, satira degli abusi dei regimi dittatoriali.

Siamo in un mondo diviso in tre superstati in guerra fra loro. Tra questi, l’Oceania è governata dal Grande Fratello, dove niente, apparentemente, è proibito, tranne pensare.

Una storia d’amore nata in questo contesto porterà i due protagonisti sull’orlo del baratro. Nel nuovo adattamento di Robert Icke e Duncan Macmillan, sono in scena il 9 e 10 dicembre Giancarlo
Commare, Violante Placido e Ninni Bruschetta diretti da Giancarlo Nicoletti.

Marsha Norman firma un testo struggente e tragicomico che va a scandagliare il difficile rapporto madre – figlia e un insopportabile mal di vivere: “BUONANOTTE, MAMMA”.

Stagione Teatro Traiano Civitavecchia

Un racconto concentrato in una sola serata con due attrici d’eccezione, Marina Confalone e Mariangela D’Abbraccio con la regia di Francesco Tavassi al Teatro Traiano il 27 e 28 gennaio.

“LA STRANA COPPIA” è uno dei testi più famosi di Neil Simon da cui fu tratto l’indimenticabile film con Jack Lemmon e Walter Matthau.

Felix e Oscar, accomunati da un divorzio alle spalle, decidono di andare a vivere insieme in un appartamento a New York. Questo incontro – scontro quotidiano darà vita a continue ed esilaranti gag garantendo sicuro divertimento nella versione teatrale proposta e interpretata da l’“inedita” coppia Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia il 10 e 11 febbraio.

Da un singolare, ma scientifico test sulle affinità amorose prende spunto “28 MOTIVI PER INNAMORARSI”, la divertente commedia di Jennifer Lane.

Protagonisti un uomo ed una donna, già marito e moglie, ma non più assieme. I due protagonisti, Pino Quartullo e Roberta Giarrusso, si sottopongono alla vigilia del divorzio a 28 domande che rappresentano altrettanti motivi per i quali si sono innamorati.

Emozioni, risate, canzoni sono gli ingrediente dello spettacolo con l’adattamento e regia di Fabrizio Coniglio in programma il 17 e 18 febbraio.

Tratto dal film campione d’incassi di Eric Toledano e Olivier Nakache, “QUASI AMICI”

Con l’adattamento e regia di Alberto Ferrari, è la storia di un rapporto d’amicizia che supera le differenze sociali e culturali, in maniera giocosa e inaspettata, tra due uomini interpretati magistralmente da Massimo Ghini e Paolo Ruffini.

«Questi due uomini si incontrano per un caso e questo caso farà sì che diventino l’uno indispensabile alla vita dell’altro. Non lo sanno ma loro possiedono un dono che ognuno può donare all’altro: la leggerezza» racconta il regista. (2 e 3 marzo).

Rocco Papaleo in “A PROPOSITO DI ROCCO” il 16 e 17 marzo conduce il pubblico alla scoperta della sua grande passione per il teatro-canzone.

Attore, autore, regista, showman, ma anche cantante e musicista: Papaleo coltiva e pratica abilmente da 25 anni il teatro-canzone conducendo lo spettacolo tra parole e musica, tra canzoni, racconti poetici e realistici, monologhi e gag surreali.

Protagonista indiscusso della letteratura inglese di fine Ottocento, ispirato alla storica figura del Principe di Valacchia Vlad III, Dracula non solo rappresenta il vampiro per antonomasia ma è anche una delle maggiori incarnazioni del male: attrae e terrorizza, seduce e uccide.

Dalla ricerca letteraria nasce “VLAD DRACULA il musical”, uno spettacolo di Ario Avecone e Manuela Scotto Pagliara, con Christian Ginepro, Arianna, Giorgio Adamo, Marco Stabile, Beatrice Baldaccini il 6 e 7 aprile.

Stagione Teatro Traiano Civitavecchia

DICHIARAZIONI

«Come ogni anno, l’appuntamento con la nuova stagione teatrale rappresenta un’iniezione d’entusiasmo che saluto con gioia. Il Traiano, fiore all’occhiello delle iniziative culturali di Civitavecchia e del suo
comprensorio, offrirà anche questa volta un calendario di spettacoli di grande livello, concepito per
soddisfare tutte le sensibilità degli spettatori, dagli abbonati agli occasionali fino ai neofiti che per la prima volta si avvicinano a questa magnifica espressione artistica.

Siamo particolarmente orgogliosi della storica collaborazione tra il Comune di Civitavecchia e Atcl, che nel Teatro Traiano ha creato negli anni un’alchimia perfetta con il pubblico che non manca mai di premiare la qualità, tra alta cultura e intrattenimento leggero.

Il mio ringraziamento e il mio augurio vanno a tutti quelli che, dalla prima linea del palcoscenico al classico “dietro le quinte” dell’organizzazione, ci doneranno un’altra bellissima stagione».
Sindaco Ernesto Tedesco.

csp civitavecchia servizi pubblici

«Una lunga stagione da passare assieme, all’insegna dell’emozione e dell’arte, della riflessione e del
divertimento. È quella che andiamo a vivere assieme, con il gusto di riattraversare le porte di quel Traiano
che tutti i civitavecchiesi possono considerare una seconda casa. 

La proposta messa in campo assieme ad ATCL va incontro a tutti i gusti, nella consapevolezza che
consolidare il feeling con il pubblico significa anche saper proporre alcune novità, intercettando chi il teatro l’aveva un po’ perso di vista: ecco che ampio è il numero di spettacoli alla prima stagione cui abbonati e spettatori paganti potranno assistere. 

Prezioso è come sempre il sostegno che la Fondazione Cariciv sa dare alla spinta culturale in questa città, così come l’appoggio delle professionalità che nel corso degli anni la struttura di corso Centocelle ha saputo formare. Non a caso il Traiano è il luogo della cultura migliore che abbiamo».
Simona Galizia, Assessore alla Cultura

«La cultura è il cuore pulsante di una comunità e il teatro rappresenta uno dei suoi tesori più preziosi. Il
Teatro Traiano in particolare è una vera e propria perla incastonata nel cuore di Civitavecchia. La sua storia
è anche la storia della città ed è legatissima alla Fondazione Cariciv, che ne ha curato la rinascita dopo la
ristrutturazione. È un luogo che incarna la storia, l’arte e la cultura di Civitavecchia, un testamento alla
ricchezza del nostro passato e alla vitalità del nostro presente. La cultura è il collante che tiene insieme una comunità, e il teatro è una delle forme d’arte più potenti per nutrire l’anima di una città.

Il Teatro Traiano offre infatti a Civitavecchia l’opportunità di esplorare le molteplici sfaccettature dell’arte, di condividere emozioni, storie e riflessioni. Dai drammi ai saggi di danza, dai concerti alla commedia. Il teatro è comunità e condivisione con un tocco di sociale che da sempre non abbandona questo palco. È un luogo in cui il passato si fonde con il presente, dove le generazioni si incontrano per scoprire la bellezza della creatività cittadina e nazionale.

Come Fondazione Cariciv non abbiamo fatto altro che curare e coltivare il più possibile questo spazio, non abbandonandolo mai, neanche nelle ore più dure. In un mondo sempre più frenetico e tecnologico, la cultura e il teatro ci ricordano la nostra umanità e ci tengono connessi alle radici della nostra identità.

Il Teatro Traiano di Civitavecchia e la Fondazione Cariciv sono custodi di questa eredità, e insieme continueranno a illuminare il cammino della nostra comunità».
Gabriella Sarracco, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia

«ATCL, Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio è il Circuito regionale multidisciplinare dello
spettacolo dal vivo, che svolge da quarant’anni un’attività di sostegno e coordinamento delle attività di
spettacolo e culturali a favore e di concerto con i Comuni soci e la città di Civitavecchia ne è un socio
storico.

Quella del Teatro Traiano è la più importante Stagione in Abbonamento nella Regione Lazio al di fuori di
Roma ed anche quest’anno presentiamo al pubblico un programma teatrale di grande richiamo, con grandi interpreti della scena italiana. Il teatro non è solo un rito o un’abitudine che si rinnova di sera in sera da millenni. Il teatro è soprattutto occasione di crescita culturale di una collettività, un momento di incontro, di condivisione, di riflessione, di suggestione, strumento per interpretare il vivere contemporaneo

Il ringraziamento di ATCL va come sempre al Comune di Civitavecchia con il personale che permette il
funzionamento del Teatro, alla Regione Lazio che finanzia le attività, agli artisti programmati ma soprattutto al pubblico, che rende possibile tutto questo e che sono certo saprà rispondere, come sempre, con passione e affetto».
Luca Fornari, Amministratore delegato ATCL

Riceviamo e pubblichiamo

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