L’ultimo weekend è stato strepitoso per la società civitavecchiese. Le Under 16 della Tirreno Atletica trascinano le altre categorie.

Sono giovani e pronte a varcare le porte internazionali, dopo esser state in grado di dare il loro meglio in Italia. Uno sport tanto amato quanto difficile, quello relativo all’atletica e alla tanta preparazione di cui necessita.

Le varie categorie civitavecchiesi si sono espresse, durante questo weekend, in diverse competizioni, sia regionali che nazionali. La felicità arriva da ognuna di esse, ma in quella più prestigiosa le ragazze hanno regalato un’emozione storica.

La Tirreno Atletica all’azione

Nel campionato regionale sono arrivati ben tre bronzi nella categoria “Challange esordienti”, oltre alla grande serie di spunti tecnici regalati dai bambini che vanno dai 5 agli 11 anni.

Una bella prestazione è arrivata anche dai ragazzi classe 2009/2010, che hanno gareggiato a Roma, come i precedenti giovani citati.

Ma l’emozione con la E maiuscola è arrivata dai campionati italiani relativi alla categoria cross.

In tale contesto, le Allieve dell’Under 18 sono state in grado di regalare un argento a squadre e un settimo posto nella staffetta femminile 4×2 Km.

Inoltre, non è da sottovalutare il sesto posto di Sara Pontani all’interno della classifica CdS, base per una crescita ponderosa nel tempo.

Le parole del presidente

A parlare di questo splendido weekend è stato Claudio Ubaldi, presidente della Tirreno Atletica.

“Quella vista è stata un’attività densa e ricca di dinamismo”, ha affermato il massimo dirigente.

“Negli occhi dei ragazzi vediamo ardere il fuoco della passione”, ha poi aggiunto l’uomo, impulso determinante per poter conquistare le vette più alte in ogni tipo di sport.

Al “Moretti-Della Marta è andata in scena una giornata strepitosa che ha portato la società ad essere Vicecampionessa d’Italia”, successo conquistato nella categoria allieve a squadre.

Stiamo parlando di un risultato storico e una ineguagliabile gratificazione per l’impegno profuso nel tempo da tutto l’ambiente che gira intorno alla Tirreno Atletica.

Ancora una gioia, quindi, da uno degli sport più difficili e meno seguiti. Un input determinante per poterci avvicinare anche ad altre discipline, oltre a quelle più acclamate e di copertina.

M. L.

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