Nella vittoria ai danni della Spagna il portiere della nazionale si è reso protagonista effettuando 12 parate
L’orgoglio e la bravura dell’uomo cresciuto a Civitavecchia ormai non stupisce quasi più, eppure ieri è riuscito a mettere un timbro importante nella vittoria del Settebello azzurro di mister Campagna.
Marco Del Lungo, classe 1990 ed attualmente numero uno della Pro Recco e della nazionale italiana è stato nominato MVP (Most Valuable Player) della semifinale contro la Spagna, vinta 8-6 al termine di una partita entusiasmante e sui cui Del Lungo ha dovuto metterci più volte una pezza mettendo a segno il gran numero di 12 parate effettuate.
Un Del Lungo che ha dovuto aspettare fino al 2016 per poter prendersi i pali della nazionale a causa della presenza dinnanzi a lui di una leggenda di questo sport come Stefano Tempesti ma che per via di un morbillo non poté disputare la sua prima competizione da titolarissimo della nazionale; i Mondiali di Budapest 2017.
Domani per Del Lungo e i suoi compagni di nazionale l’importantissima finale contro la Croazia che ha sconfitto la Francia ai rigori 17-16; sarà la terza finalissima per gli azzurri in 4 edizioni, la prima vinta a Gwangju nel 2019 mentre la seconda persa a Budapest 2 anni fa proprio contro la stessa Spagna.
Riuscirà l’Italia questa volta a vincere la medaglia d’oro riscattando così la sconfitta nell’ultima finale persa?
S. I.
