Il Ministero dei Trasporti chiede i curricula via Pec: cercasi nuovi presidenti per 5 authority porti, anche Civitavecchia
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha avviato la procedura per individuare cinque nuovi presidenti per altrettante Autorità portuali, i cui vertici stanno per giungere a scadenza.
Tra queste, spicca l’Autorità del porto del Tirreno centrale, che include i porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta.
Le altre posizioni aperte riguardano l’Authority del Mar Tirreno settentrionale (comprendente Livorno, Isola Capraia, Piombino, Portoferraio e Porto di Rio Marina), quella del Tirreno meridionale e Ionio (Gioia Tauro, Crotone, Corigliano Calabro, Palmi e Vibo Valentia), nonché l’Adriatico Settentrionale (Venezia e Chioggia).
Inoltre, si cerca un nuovo presidente anche per il porto del Mare di Sardegna; Massimo Deiana non potrà essere riconfermato dopo due mandati.
Il MIT ha pubblicato un avviso per raccogliere manifestazioni d’interesse. I nuovi presidenti saranno nominati tramite decreto ministeriale in collaborazione con le Regioni interessate.
Il processo prevede la designazione di una terna di esperti altamente qualificati nei settori dell’economia dei trasporti e della gestione portuale da parte delle Province, dei Comuni e delle Camere di commercio competenti.
Gli interessati potranno inviare i propri curricula via PEC entro il 31 gennaio. Tuttavia, è importante notare che l’avviso non è concorsuale né prevede una procedura selettiva formale.
Tornando a Civitavecchia sembrerebbe quindi segnato il futuro del Presidente Pino Musolino.
Come accade in questi casi, ci sono diverse considerazioni a secondo di chi rimpiangerà l’attuale Presidente, soprattutto per le sue provate esperienze e capacità maturate sul campo, e di chi invece spera che il nuovo capo di Molo Vespucci abbia maggiori capacità empatiche nei rapporti diretti con i collaboratori.
La realtà è che da anni i nomi cambiano ma i problemi rimangono, tant’è che in molti continuano a rimpiangere i vari Moscherini e Monti.
La girandoli di nomi, tra i tanti che invieranno il curricula al Ministero, vede in campo personaggi più o meno conosciuto in città, con capacità provate e millantate. Ma alla fine sarà la politica a decidere.
La diatriba, a livelli molto alti, tra Fratelli d’Italia e Lega per chi avrà l’ultima parola nella decisione finale sarà quella che decreterà il futuro di Civitavecchia, e non solo.
Di questo parleremo nel programma “Civitavecchia Porto-Città” in onda martedì prossimo 14 Gennaio, alle 10,30, su TalkCity.it WebRadio.
Corrado Orfini