L’Ic Civitavecchia 2 – plesso Flavioni – è lieto di presentare “DEMONI IN PARADISO”

Demoni in paradiso.- Spettacolo teatrale scritto e diretto dall’ex collaboratore scolastico CARLO GATTAVILLA affiancato nella regia dai professori MANOLA E MARCO CAMILLETTI che andrà in scena MERCOLEDì 11 MAGGIO alle ore 21 al Teatro comunale Traiano e poi in replica GIOVEDì 12 alle ore 10 (matinée per circa 600 ragazzi dell’Istituto).

Le coreografie sono state curate dalla professa Nadia Stanzione mentre le scenografie dalla professoressa Cristina Bartolozzi.

Lo spettacolo in tre atti è una rivisitazione della “Divina Commedia” dantesca in chiave ironica, incentrata sul percorso che il Vate farà nelle tre cantiche ultraterrene accompagnato dal prezioso Virgilio.

Un viaggio esilarante durante il quale incontrerà vari personaggi con i quali interagirà attraverso battute sagaci legate anche ad aspetti di vita contemporanea. Previsti alcuni intermezzi coreografici ed un finale decisamente a sorpresa.

Il progetto scolastico, avviato a febbraio 2022, ha visto l’adesione di 63 ragazzi del plesso “Flavioni” (53 attori e 10 ballerini) oltre alla partecipazione straordinaria degli ex alunni Giulia Coppari, ballerina professionista, ed Alessandro Orfini, attore e cantante, entrambi molto conosciuti ed apprezzati in città.

“È con immenso piacere che l’IC CIVITAVECCHIA 2 – spiega il Dirigente, prof.ssa Francesca De Luca – vi presenta questo spettacolo come manifestazione di rinascita e ripresa delle iniziative scolastiche della nostra comunità.

Attraverso un progetto allegro e al contempo formativo gli alunni, insieme ai docenti e agli esperti esterni che hanno collaborato con noi, i ragazzi vogliono guidarci verso un’iniziativa che testimonia l’entusiasmo e l’impegno sinergico di una comunità scolastica nell’incontro, nella vissuta esperienza e nell’approfondimento dell’opera di Dante.

Nonostante la lotta contro il tempo e le avversità del momento, questo evento rappresenta una vera sfida a dimostrazione che la scuola costituisce sempre un punto di riferimento formativo per il territorio e per le famiglie.

E che dire: comunque vada, sarà già un successo!”.

La referente del progetto, prof.ssa Manola Camilletti .“Non c’è tempo, non ce la farete mai – racconta la docente a nome del team teatrale – Durante i tre mesi scarsi, ma scarsi assai, di prove (tempestate da Covid, quarantene e chi più ne ha più ne metta) non abbiamo badato al tempo, che non c’era.

Non abbiamo ascoltato nessuno, siamo andati dritti per la nostra strada: avevamo preso un impegno con
sessanta ragazzi, dovevamo metterli nella condizione di salire su un palco e divertirsi.

Così abbiamo lavorato su ognuno di loro, in modo tale da renderlo parte di un gruppo ed includerlo in un percorso di conoscenza della macchina teatrale. Ci saremo riusciti? Non lo sappiamo.

Ciò che possiamo dirvi è che vedere i nostri attori/ballerini mangiare un panino di corsa dopo sei ore di scuola e salire in teatro con l’entusiasmo di chi stava per intraprendere un viaggio unico, coinvolgente e formativo, è sicuramente il feedback più arricchente che potevamo desiderare.

“Con la tecnica non si fa teatro. Si fa teatro se si ha fantasia”, diceva il Maestro Eduardo De Filippo. E noi ce ne abbiamo messa davvero tanta! Buon divertimento!”.

Un sentito ringraziamento al direttore della scuola di canto “Lorena Scaccia”, Angelo Lucignani, preziosissimo collaboratore ed ai tanti che hanno voluto prestare il loro aiuto volontario ed economico
al progetto.

Riceviamo e pubblichiamo

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