Grande successo per l’evento di sabato scorso al Traiano, giunto alla quinta edizione. Ospiti d’onore i Jalisse. Tedesco: Pensiamo a realizzare questo festival in più serate
Grande successo per San Romolo. Giunto alla quinta edizione l’evento è riuscito ad entrare tra gli eventi culturali fissi di Civitavecchia con le band (23 quelle iscritte, 10 quelle selezionate) che si sono battute a colpi di cover di Sanremo.
Il tutto per beneficenza con l’associazione Spazio Eira della presidente Viviana Astuti che oltre a far esibire i propri ragazzi diversamente abili sul palco (molto applaudite le interpretazioni di Madame” di Renato Zero e “Diavolo in me” di Zucchero) hanno ricevuto l’intero incasso della serata.
Ospiti della serata sono stati i Coladigirienzo (giovane band civitavecchiese candidata al contest del
concertone Primo Maggio e presente nella short list finale del concorso), Mathias Luciani, giovanissimo
artista civitavecchiese balzato sulle cronache nazionali in estate per aver duettato con il suo mito Achille
Lauro dal palco della Marina) e i Jalisse (vincitori del festival di Sanremo nel 1997.
A presentare la serata un comico conosciuto a livello nazionale come Daniele Tinti e l’influencer locale Claudia Sartorelli.
L’evento ha alternato momenti di ilarità e simpatia (come i collegamenti con il salotto esterno dove gli
altri due presentatori Claudia Feuli e Fabio Trunfio, accompagnati dal maestro deejay Emanuele Ercolani e
dalla voce fuori campo di Sacha Pilara portavano le band in gara dopo l’esibizione a inscenare gag e
giochi musicali) a momenti di grande emozione (come il ricordo di Alessandro Dimito al quale è stato
intitolato il premio finale, consegnato dalla famiglia al vincitore).
Parlando della gara ad aggiudicarsi il premio solidarietà (band che ha fatto donare maggiormente
all’associazione) sono stati i “The Karin Hellies” (Alessia Candelori, Matteo Agozzino, Alfredo De Angelis,
Piero Lacorte). Il premio Dimito è stato assegnato con i voti della giuria tecnica agli Elephants & Castles
(Gabriel Maurelli, Alessandro Passamonti, Raffaele Borgi, Giacomo Orlando).
Gli altri partecipanti in gara sono stati: Riccardo Pasquarella (Riccardo Pasquarella, Lestofunky Street Band), Elephants & Castles (Gabriel Maurelli, Alessandro Passamonti, Raffaele Borgi, Giacomo Orlando), Ritmomania (Ermanno Pizzardi, Alessio Campogiani, Massimo Pelo, Fabio Pizzardi), Blince (“Blince” Marco Nocerino, Alessandro Orfini), 69 Band (Francesco Marini, Francesco Caramia, Benedetta Maisano, Riccardo Ciurlanti), i Manifesto (Alessandro Orfini, Paco Imperiale, Francesco Pizzabiocca, Elia Campogiani), Sweet & Sour (Giorgia Regina, Giuseppe Nacucchi, Daniele Cultrera, Angelo De Cicco), Pinguini Acustici Nucleari (Luca Di Zopito, Francesco Pizzabiocca, Federico Gazzella, Emanuele Savino), Ernesto Manovelli & Riccardo Schioppa.
La giuria era composta da Patrizio Ruviglioni (Giornalista della Repubblica), Domenico Di Giorgio (presidente dell’Associazione Forte Festival), Gianluca Capitani (Batterista e fondatore dell’Accademia Scuderie Capitani), Raffaella Etna (insegnante di canto), Valentina Petringa (Musicista e insegnante), Martina Maggi (Cantautrice e insegnante di canto), Ruggero Maoloni (Bassista, docente dell’Accademia Pass to Rock), Emanuele Tienforti (batterista presidente dell’Associazione Sonus), Antony Caruana (Chitarrista, arrangiatore, compositore).
L’evento è stato realizzato con il contributo dell’assessorato ai servizi sociali guidato da Cinzia Napoli e dall’amministrazione del sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco che ha lanciato la proposta di fare il prossimo evento raddoppiandolo in due serate.
Soddisfatti gli organizzatori Alberto Feuli, Giordano Tricamo, Luca Grossi e Valerio Mandrici che hanno dato l’appuntamento all’edizione 2024 sperando di continuare a far crescere un festival che si sta imponendo nel panorama culturale del comprensorio.
Sponsor dell’evento sono stati Todis, Ipertecnica, Baiocco e Graphistudio, Music Bros, 8.0, e Newstvision.
Comunicato stampa