L’iniziativa della Comunità di Sant’Egidio anche questa volta ha visto partecipare tantissimi volontari servire e aiutare i “protagonisti” della giornata
Ferragosto di solidarietà nel carcere di Civitavecchia. In tanti, seduti a tavola, o a fare festa, in tutta Italia, per il “Ferragosto della solidarietà” della Comunità di Sant’Egidio, che quest’anno ha visto la partecipazione di volontari di tutte le età, insieme ad anziani, senza dimora, migranti (molte le ucraine) e detenuti.
Il Ferragosto é stato festeggiato anche nel carcere di Civitavecchia dove, i tanti volontari hanno servito cibo a chi purtroppo e spesso, non è considerato o è visto fra “gli ultimi”, con grandi gesti di solidarietà che sicuramente, avranno allietato l’animo anche di chi è stato giustamente considerato in una giornata importante.
Certo, tutto questo non cancella le serie problematiche che ci sono nelle carceri italiane, con addirittura vari casi di suicidi nelle ultime ore.
Una situazione che nel complesso, non sembra voler migliorare o voler essere affrontata con la voglia di dare una svolta in favore delle condizioni delle carceri e dei suoi detenuti augurandoci che, le attività della Comunità di Sant’Egidio non siano l’unica, o una delle poche cose, che aiutino le loro condizioni.
S. I.
