“Come è noto in data 4 settembre abbiamo presentato all’attuale amministrazione, per vie ufficiali, il documento corredato delle 732 firme.
Questa azione intende segnalare lo stato di degrado della nostra frazione ponendo l’attenzione sulle maggiori criticità.
A distanza di ben 17 giorni dobbiamo, con molto rammarico, registrare il silenzio totale di tutte le figure istituzionali che si sono guardate bene dal rispondere ad una richiesta formale e urgente della nostra comunità.
Per onestà dobbiamo dire che in questi giorni una testata locale, notoriamente vicina, forse troppo, all’attuale amministrazione, ha risposto cercando di sminuire l’iniziativa spontanea tramite un penoso e arzigogolato calcolo delle firme spingendosi rischiosamente verso interpretazioni politiche che nulla hanno a che fare con le motivazioni sostanziali che hanno spinto buona parte della popolazione esasperata a sostenere la nostra denuncia.
Tentativo talmente pacchiano che ha sortito il solo effetto di rafforzare un dubbio nei cittadini.
Il dubbio che l’attuale gestione sia incapace di rispondere positivamente e con sostanza ai problemi segnalati e che, per vie traverse, preferisca schierare la stampa amica nel goffo tentativo di spegnere qualsiasi protesta.