“Barche alla Marina” di Maria Grazia Ritrovato, pianista e compositrice, è un album in cui la musica rispecchia suggestivamente evocazioni, vissuti, stati d’animo, passione, amore e mare con il suo fascino e i suoi racconti misteri.

Più che di un’opera si tratta di una creatura realizzata dopo anni di intensa dedizione dedicati alla musica. Raccoglie affreschi variegati che ricalcano la storia dell’autrice, le sue origini procidane, e soprattutto il suo amore intenso, per il compianto Mario Buonoconto, compagno di vita e di arte.

Proprio ciò conferisce ai brani un aspetto peculiare e magnetico che entra negli animi sensibili e recettivi donando emozioni e bellezza artistica.

Sono dodici tracce di musica descrittiva che si si apre su scenari marini, celestiali, fantastici e intimisti.

I tasti si trasformano in risacche, suoni del mare che s’infrange sulle scogliere o che approda con delicatezza sulla battigia, voci dei naviganti, versi di uccelli, colori e profumi.

Barche alla marina, che dà il nome all’album è il brano di apertura dedicato al M° Marian Mika immerge subito in un’atmosfera coinvolgente. Il tono si fa ancora più pacato nel brano successivo Reciproco Rondò, seguito dall’introspettivo Inquietudine 2020.

L’amore esonda tra i tasti del pianoforte con Elegia 33 per Mario Buonoconto.

E si ritorna al mare, questa volta quello che circonda un’altra isola mediterranea con A vela a Ventotene.

Sonorità blues e raffinate si respirano in Volo, mentre Evocazione n. 1: Tema con Variazioni una breve suite che esprime vissuti alterni: ora sereni ora agitati ora carichi di energia.

Il cielo notturno si colora con gocce di luce emanate dal suo astro d’argento con Quinta di Luna.

L’atmosfera cambia con Tarantella procidana, il vivace brano che invoglia alla danza.

Segue Uocchie ‘E Piscatore, una canzone dalle sonorità partenopee interpretata dalla talentuosa Francesca Curti Giardina.

Il clima melodico e armonioso prosegue con La Canzone di Filomena, il cui tema è delineato dal clarinetto di Giuseppe Carannante che ne ha curato l’elaborazione.

La sequenza si chiude con I pesci del Lagomare, una fiaba scritta da Buonoconto e musicata dalla Ritrovato, letta da Martin Rua.  

La cover del disco nasce da un progetto grafico di Yuliya Sanchenko e hanno collaborato alla realizzazione del lavoro Francesca Curti Giardina, Giuseppe Carannante, Martin Rua e Paolo Rescigno.

Attualmente L’album Barche alla marina si può acquistare presso alcune librerie procidane, da Fonoteca a Napoli e le tracce si possono ascoltare e scaricare su Spotify, YouTube, Apple Music, I Tunes, Amazon music, e tutte le piattaforme digitali.

Daniela Vellani

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