Al consiglio del 26 Aprile si è discussa l’approvazione del Bilancio.
Il Bilancio come sappiamo è il più importante atto politico di una amministrazione, perché si sceglie su cosa investire, si delineano cioè le intenzioni e la progettualità di un governo riguardo la vita dei cittadini.
Ma noi in questo bilancio abbiamo potuto notare solo un atto puramente ragionieristico.
Non una visione del futuro per promuovere opportunità lavorative, niente prospettive per lo sviluppo delle risorse paesaggistiche, agricole e ambientali.
Inoltre dopo otto mesi dal ricevimento da parte del Comune di Tolfa (capofila) dei fondi per la realizzazione della pista Pedonale, non esiste neanche un atto che ci dica che abbiano iniziato le procedure.
Abbiamo chiesto alla Sindaca i motivi per cui nessuno si interessi almeno a queste attività già finanziate.
Niente sul Nuovo Piano Regolatore: un incarico dato nel 2010, spesi una montagna di soldi ed ad oggi ancora non si vede niente. Variante Canepacce per i campi da tennis, anche lì zero atti.
Non abbiamo trovato in questo bilancio riflessioni, da parte della maggioranza, su come intervenire concretamente circa le difficoltà scaturite dalla crisi economica, a seguito della pandemia e della guerra.
Hanno infatti deliberato di cedere al costo di 50.000 euro per 99 anni, il diritto di superficie. Ciò significa 40 euro al mese per un lotto edificabile con capannoni di grosse dimensioni.
Di fatto un regalo visto che poi i lottisti non hanno nemmeno realizzato le opere di urbanizzazione di loro competenza che, guarda caso, ha realizzato il comune con i soldi dei cittadini.
Troviamo nuovamente Palazzo Buttaoni e Palazzaccio, per cui è la decima volta che investono tanti soldi pubblici, da decenni abbandonati e inutilizzati.
Rimangono i costi esorbitanti di gestione del Museo con delle uscite che si aggirano intorno ai 70 mila euro a fronte di introiti di 1000 euro annui.
Il nostro Bilancio sul lavoro della Maggioranza? Assolutamente negativo.
Pd Tolfa
Riceviamo e pubblichiamo