28/29 Settembre 2024 per i festeggiamenti a Tolfa in onore della Madonna della Rocca e di San Michele Arcangelo apertura straordinaria del Santuario Madonna della Rocca

A Tolfa i festeggiamenti della Madonna della Rocca e di San Michele Arcangelo prenderanno il via sabato

28 alle ore 17.00 con il Triduo, con il tradizionale appuntamento autunnale al Santuario della Madonna

della Rocca adiacente ai ruderi del famoso castello, uno dei simboli fondamentali del paese.

La S.Messa presso il Santuario della Madonna della Rocca celebrata dal parroco don Martin Bahati, sarà

accompagnata dalle voci del Purple Gospel Choir di Tolfa.

Un giovanissimo coro nato nel 2017, che negli anni si sta impegnando a far conoscere il genere musicale

Gospel con passione e trasporto, con un repertorio che va dagli spirituals più tradizionali al Gospel

moderno.

La direzione artistica e didattica del “Purple Gospel Choir” è a cura del Maestro Timothy Martin.

Si proseguirà poi domenica 29 settembre: Tolfa sarà in festa con la Banda Musicale “Giuseppe Verdi”, per le vie del paese.

In mattinata due importanti appuntamenti per i fedeli al Santuario della Madonna della Rocca:

  • Alle ore 10 don Martin celebrerà la S.Messa per i festeggiamenti alla Madonna e San Michele accompagnato dalle voci della Corale Polifonica “I Cantori di Tolfa”, una tra le realtà più storiche di Tolfa.
  • Alle ore 11.30 il parroco don Martin proseguirà con una seconda celebrazione liturgica, questa volta accompagnata dalle note della Banda Musicale “Giuseppe Verdi” di Tolfa”, diretta dal maestro Stefania Bentivoglio.

La Banda è un altro fiore all’occhiello per il paese collinare, con i suoi ben 158 anni di storia (dal 1866) ed un curriculum nazionale ed internazionale di presenze.

Durante e per tutta la mattinata liturgica di domenica, il Rione Rocca accoglierà i tanti fedeli e pellegrini in

visita con un rinfresco totalmente gratuito, su uno dei punti più alti di Tolfa, dove sarà possibile visitare in

modo del tutto autonomo il Santuario ed i ruderi del Castello della Rocca con il belvedere antistante.

Per il Rione Rocca è fonte d’orgoglio avere tra i suoi confini rionali il Santuario della Madonna della Rocca

di origine medievale, anticamente chiamato Santa Maria de Arce.

Uno dei simboli più importanti per il popolo di Tolfa, fatto costruire con lo scopo di proteggere i tolfetani dalle invasioni, tanto da sopravvivere anche a quella dell’esercito napoleonico nel 1798.

Il santuario custodisce al suo interno, la preziosa tela dipinta ad olio del XVI secolo raffigurante la deposizione della croce con la Vergine Madre seduta, che tiene in seno il corpo del figli oappena deposto dalla Croce.

L’opera è attribuita ai fratelli Carracci, pittori di spicco dell’inizio del Barocco, autorianche degli affreschi di Palazzo Farnese.

Soddisfatta il Presidente del Rione Rocca, Veronica Vannicola: “Questa Tradizione portata avanti da generazioni di roccaroli, trova ogni anno la bellezza di collaborare insieme con tante realtà locali.

Ringrazio il parroco Don Martin ed i suoi collaboratori, per dare sempre la massima disponibilità e che

ogni anno per l’ultima apertura straordinaria decorano il Santuario della Madonna della Rocca, in modo

mirabile.

Alla Corale Polifonica “I Cantori di Tolfa” e la Banda Giuseppe Verdi per confermare ogni anno la loro presenza artistica.

Un grazie al Purple Gospel Choir per aver accettato con entusiasmo questa nuova collaborazione insieme nei festeggiamenti e donarci la loro bravura”.

Ricordiamo inoltre, per chi vuole, una vecchia tradizione che si usava per le messe della domenica in

onore della Madonna della Rocca e di San Michele Arcangelo, riproposta: donare biscotti, dolciumi fatti

con amore per mettere in circolo insieme, il bello di condividere.

Un vecchio modo di fare che lo scorso anno ha avuto molto successo.

Quindi il 28 e 29 settembre 2024, saranno gli ultimi due giorni di Apertura Straordinaria del Santuario della Madonna della Rocca, per poter essere visitato al suo interno e rivivere la tradizione tolfetana.

Comunicato stampa

Riceviamo e pubblichiamo

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