Alla scoperta dell’affascinante e variegato mondo dell’archeologia subacquea

Nella suggestiva cornice di Campo Cialdi, al civico 25 di via della Ripa, torna il ciclo di conferenze di archeologia subacquea a ingresso libero “Tra Terra e Mare” organizzato dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia (Stas), con il patrocinio del Ministero della Cultura (MiC) e in collaborazione con l’Asd Assopaguro di Montalto di Castro e l’Assonautica provinciale Viterbo.

Dedicati alle ricerche e archeologiche e alle ricognizioni subacquee lungo la costa tirrenica e nel mar Mediterraneo, gli incontri si terranno ogni giovedì, alle 21,30, a partire dal 6 luglio fino al 10 agosto.

afferma la presidente Alessandra Sileoni

“È uno degli appuntamenti più attesi della programmazione della Stas che, ogni estate, coinvolge ispettori delle soprintendenze, docenti universitari e subacquei professionisti per trattare dell’affascinante e variegato mondo dell’archeologia subacquea. 

Anche per questa edizione saremo ospitati in uno dei contesti più suggestivi del centro storico di Tarquinia, Campo Cialdi, dove all’alta torre di avvistamento dell’XI secolo fanno da cornice alcune opere d’arte contemporanea quali il Cosmo Now (1992) di Sebastian Matta.

Ringraziamo, come sempre, la famiglia Palombini che ci apre le porte di questo straordinario luogo”.

Si parte il 6 luglio con il professore dell’Università degli Studi della Tuscia, Marco Marcelli, che approfondirà il tema dell’impatto dell’uomo sui mari e sugli oceani.

Interverrà il presidente dell’Asd Assopaguro, di Montalto di Castro, Vittorio Gradoli, che accennerà alle conseguenze sul patrimonio archeologico sommerso.

Il 13 luglio torna Luca Mocchegiani Carpano, direttore del centro ricerche “Claudio Mocchegiani Carpano”, per presentare i risultati di dieci anni di ricerche nell’anfiteatro Flavio dalle fondazioni al piano attico: dai collettori del Colosseo sono stati recuperati molteplici reperti a testimonianza di cosa accadeva ogni giorno all’interno di questo straordinario monumento.

Il 20 luglio, Sergio Anelli, subacqueo professionista, parlerà di quanto rimane in mare, davanti alle nostre coste, della battaglia aeronavale condotta nel Mediterraneo durante il periodo bellico.

Il 27 luglio, il funzionario diagnosta del Nucleo per gli interventi di archeologia subacquea dell’Istituto centrale per il restauro, Marco Ciabattoni, illustrerà le tecnologie applicate alla conservazione del patrimonio archeologico esponendo gli esiti di recenti recuperi nel Mediterraneo.

Il 3 agosto, l’archeologo subacqueo Gianpaolo Colucci farà una panoramica dell’archeologia subacquea in Puglia tra Ionio e Adriatico con alcuni casi di studio.

Il 10 agosto, il direttore del Museo del mare e della navigazione antica di Santa Severa, Flavio Enei esporrà i risultati delle ultime campagne di scavo sul sito della colonia romana di Castrum Novum (Santa Marinella).

In caso di maltempo, le conferenze si terranno a palazzo dei Priori, nella sala Sacchetti, al civico 4 di via dell’Archetto.

Per ogni informazione è possibile chiamare lo 0766/858194 o il 339/2011849, oppure scrivere a tarquiniense@gmail.com.

Riceviamo e pubblichiamo

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