Si è tenuta il 4 marzo, in una sala Sacchetti gremita, la premiazione della prima edizione del concorso di poesia “Spartaco Compagnucci” organizzato dalla Pro loco Tarquinia, in collaborazione con la Società Tarquiniense d’Arte e Storia (STAS), con lo scopo di promuovere e valorizzare il dialetto tarquiniese.
I riconoscimenti sono stati assegnati a Morgana Corridoni, prima classificata, e Gabriela Ailincai, seconda classificata, per la categoria riservata agli studenti della scuola primaria e secondaria fino al secondo anno;
a Gabriele Liani, primo classificato, e Stefania Giorgi, seconda classificata, per la sezione riservata agli studenti del triennio delle scuole superiori; a Luca Castignani, per la categoria riservata agli adulti, senza limiti di età.
La cerimonia, condotta dal giornalista Silvano Olmi, si è aperta con i saluti istituzionali della vice presidente della Pro loco Tarquinia Sara Cori e della presidente della STAS Alessandra Sileoni, che hanno sottolineato come “nel dialetto ci sia parte della storia e delle tradizioni di una comunità e dei suoi luoghi che andrebbero altrimenti persi.
Spartaco, con le sue poesie, ha saputo usare questa lingua per descrivere gli usi e costumi tarquiniesi e di evidenziare il legame tra la città e il suo territorio, la Maremma”.
Hanno, inoltre, ringraziato, le dirigenti scolastiche Dilva Boem, dell’IC “Ettore Sacconi”, e Laura Piroli, dell’IISS “Vincenzo Cardarelli” “per aver accolto nel piano annuale delle attività didattiche il concorso”;
gli insegnanti Patrizia Basili, Massimo Pierozzi e Anna Maria Vinci “per aver contribuito con il loro prezioso impegno al coinvolgimento dei ragazzi della scuola media e delle superiori”.
L’attore e regista Pietro Benedetti ha vestito i panni di Spartaco Compagnucci, recitando poesie e regalando godibili scene teatrali, allietando gli intervalli tra la consegna dei premi.
Amici e famigliari, tra cui la nipote Anna Compagnucci, hanno letto alcuni componimenti e ricordato aneddoti e momenti di vita vissuta accanto al poeta tarquiniese.
La cerimonia si è conclusa con i ringraziamenti dei figli Piero, Roberto e Carlo Compagnucci, che hanno omaggiato l’attore e regista Benedetti con una targa e ringraziato la Pro loco Tarquinia e la STAS “per aver ricordato nostro padre e per aver mantenuto la promessa di realizzare un premio letterario in suo ricordo, con l’augurio che questo concorso possa diventare un appuntamento annuale tradizionale”.
Riceviamo e pubblichiamo