Grande successo il 23 e il 24 marzo che hanno visto le aperture straordinarie delle sedi dell’Unitus di Santa Maria in Gradi e di San Carlo. 

L’evento, organizzato con la delegazione Fai di Viterbo, ha visto una grande partecipazione di pubblico, proveniente da Roma e da tutta la provincia di Viterbo, che nella sola domenica ha superato le 800 presenze. “Desideriamo ringraziare l’Unitus per aver reso possibile questa iniziativa – sottolineano dalla delegazione Fai di Viterbo -.

Il numero dei visitatori è andato oltre ogni nostra aspettativa. I complessi di Santa Maria in Gradi e di San Carlo sono luoghi meravigliosi che ancora oggi, a distanza di secoli, costituiscono per la Città dei Papi un punto di riferimento culturale e sociale”.

Nel ruolo dei “narratori”, gli studenti dei corsi di Beni culturali dell’Università degli Studi della Tuscia che, con bravura e professionalità, hanno condotto i visitatori attraverso gli storici ambienti di Santa Maria in Gradi, senza tralasciare il Polo Bibliotecario e le celle del vecchio carcere, come pure lo spazio espositivo del Sistema Museale di Ateneo, e il complesso del San Carlo, tra l’antica chiesa oggi aula magna e gli splendidi giardini.

Riceviamo e pubblichiamo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *