Spettacolo. Addio a Mariarosaria Caracciolo, icona del talent scouting italiano

Si spegne dopo una lunga malattia; tanti giovani devono a lei il successo

Oggi il mondo dello spettacolo italiano piange la scomparsa di Mariarosaria Caracciolo, la più importante talent scout del Paese, che si è spenta dopo una lunga malattia.

Rosaria, come veniva affettuosamente chiamata, ha dedicato 50 anni della sua vita a scoprire e coltivare il talento di giovani attori, contribuendo alla realizzazione di cast per innumerevoli film, serie TV e spot pubblicitari.

Il suo straordinario intuito le aveva guadagnato la fiducia di grandi registi, italiani e internazionali, che si affidavano esclusivamente a lei per scovare i volti perfetti per le loro opere.

Rosaria non si limitava a scegliere i giovani attori: li seguiva e li proteggeva sul set come fossero figli suoi, lasciando un segno indelebile nelle loro vite. Molti artisti oggi celebri devono a lei la propria carriera e il successo raggiunto.

Il suo amore per lo spettacolo era immenso e, insieme al marito Guglielmo Pricolo, aveva trasmesso la sua passione a nuove generazioni di aspiranti attori, insegnando loro come muovere i primi passi sul set e sul palcoscenico.

Chi ha avuto la fortuna di conoscerla, la ricorda anche per la sua contagiosa gioia di vivere.

Un affetto personale emerge dalle parole di un suo caro amico, che la descrive come una presenza speciale: “Rosaria è stata una donna importante nella mia vita, non solo perché era la nonna di mia figlia, ma per la sua gioia di vivere. Ci mancherai. Eri speciale”.

Con la scomparsa di Mariarosaria Caracciolo, lo spettacolo italiano perde una figura insostituibile, ma il suo lascito continuerà a vivere nei cuori di chi l’ha conosciuta e nelle carriere di coloro che ha aiutato a far brillare.

C. O.