<<La notizia ha dell’incredibile: a Santa Marinella, con l’attività del bar sospesa, vengono interdetti anche l’area verde e i giochi per bambini. Un intero parco comunale che, di fatto, chiude perché il gestore del chiosco va in ferie.
Siamo sbalorditi davanti a questa situazione che rappresenta plasticamente la deriva di un’amministrazione che non sa distinguere tra interesse pubblico e gestione privata.
Un parco non è del barista, non è del Comune, ma è della città e dei cittadini.>>
Dichiarazione di Stefano Marino, Lista Civica “Io Amo Santa Marinella”:
«Questa vicenda è la prova di un concetto distorto di bene comune.
Se fossimo al governo della città, il parco resterebbe sempre aperto, garantendo la fruibilità per famiglie, bambini e anziani.
Al tempo stesso tuteleremmo l’attività economica del chiosco, garantendo che non sia penalizzata, ma senza sacrificare i diritti dei cittadini.
A Santa Marinella serve serietà: il pubblico non può andare in vacanza perché chiude un bar.»
Lista Civica Io Amo Santa Marinella
Riceviamo e pubblichiamo
Marino
<<La notizia ha dell’incredibile: a Santa Marinella, con l’attività del bar sospesa, vengono interdetti anche l’area verde e i giochi per bambini. Un intero parco comunale che, di fatto, chiude perché il gestore del chiosco va in ferie.
Siamo sbalorditi davanti a questa situazione che rappresenta plasticamente la deriva di un’amministrazione che non sa distinguere tra interesse pubblico e gestione privata.
Un parco non è del barista, non è del Comune, ma è della città e dei cittadini.>>